“Non è affatto uno scherzo”: Céline Dion interrogata dall’IHU di Montpellier per finanziare la ricerca sulla sua malattia: Notizie

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La cantante del Quebec soffre della sindrome della persona rigida. A Montpellier, l’Istituto ospedaliero universitario afferma di poter trovare una cura per questa malattia, secondo France Bleu Hérault.

Violenti attacchi di spasmi muscolari. Inizia così la malattia di Céline Dion, affetta dalla sindrome della persona rigida, una rara malattia neurologica di cui la cantante rivela l’entità in un documentario trasmesso su Prime Video. Di fronte alla sofferenza dell’artista, un ospedale di Montpellier le ha ufficialmente invitato a lavorare con loro, dopo aver già tentato di contattarla l’anno scorso, invano, come ricorda France Bleu Hérault.

Non ha funzionato, è stato comunque molto complicato convincerla a venire a Montpellier“, spiega Christian Jorgensen, direttore dell’Istituto ospedaliero universitario (IHU). “Non credo che Celine Dion stessa avesse una proposta concreta ma forse con la stampa potrebbe arrivarle.

10 milioni di euro per la ricerca

I team dell’IHU sono principalmente coinvolti nella ricerca su lupus, poliartrite e sclerodermia. Il direttore dello stabilimento afferma tuttavia che sarebbero perfettamente in grado di lavorare sulla sindrome della persona rigida. Purtroppo i fondi per la ricerca sono molto scarsi, per una malattia che conta solo 50 pazienti in Francia.

Potremmo offrirgli una soluzione specifica“, assicura Christian Jorgensen. “Penso che per lei 10 milioni di euro non siano tanti, e non è affatto uno scherzo: se qualcuno arriva con 10 milioni di euro per sviluppare una biomedicina, in due anni è pronto!“, precisando tuttavia che non è garantito il successo al 100%.

pubblicato il 27 giugno alle 12:39, Laureline Chatriot, 6medias

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