Kendji Girac si è sparato “volontariamente” conclude l’accusa

Kendji Girac si è sparato “volontariamente” conclude l’accusa
Kendji Girac si è sparato “volontariamente” conclude l’accusa
-
Scrivere
24/06/2024 alle 19:29Aggiornato 24/06/2024 alle 19:37

Il pubblico ministero di Mont-de-Marsan ha confermato in un comunicato reso pubblico il 24 giugno la versione di Kendji Girac durante la tragedia che gli è quasi costata la vita lo scorso aprile.

Una sparatoria “intenzionale”: è la conclusione del pubblico ministero di Mont-de-Marsan, Olivier Janson, che in un comunicato stampa pubblicato lunedì 24 giugno, spiega che “l’indagine condotta ha permesso di escludere formalmente intervento di un terzo nel verificarsi della sparatoria”.

L’accusa conferma quindi la versione di Kendji Girac che ha spiegato di voler trattenere la sua compagna, Soraya, con questo suicidio simulato… che gli è quasi costato la vita per sempre.

Il resto dopo questo annuncio

Se il procedimento dovesse essere archiviato, gli inquirenti puntano comunque sull’ipotesi di “due reati penali”: la detenzione di un’arma di categoria B e l’uso illecito di stupefacenti, in questo caso di cocaina, che il cantante ha ammesso di aver consumato lì quel giorno.

Il resto dopo questo annuncio

Kendji Girac però non sembra preoccuparsi: “Il procedimento relativo ai reati contro la legislazione sulle armi è stato chiuso senza ulteriori provvedimenti”, assicura il pubblico ministero. Quanto a quello sull’uso di stupefacenti “sarà classificato anch’esso entro sei mesi, previo rispetto della sorveglianza sanitaria. »

E ora la ricostruzione

Ora c’è tutto perché la star possa continuare la sua opera di ricostruzione dopo questo terribile periodo. “Oggi vado avanti e farò di tutto per essere all’altezza del vostro sostegno e della vostra fiducia. Ringrazio il cielo di essere vivo», aveva scritto lo scorso maggio su Instagram, il suo primo discorso dopo la tragedia.

-

NEXT Krishen Manaroo: il soffio di vita di un giovane giocatore del “Bansuri”.