Il tanto atteso processo contro Pierre Palmade si aprirà questo mercoledì 20 novembre 2024 al tribunale di Melun, nella Seine-et-Marne.
Il comico 56enne, posto sotto controllo giudiziario dall'incidente stradale da lui provocato nel febbraio 2023, dovrà rispondere a “lesioni involontarie“.
In attesa del suo giudizio, Pierre Palmade ha ovviamente preso alcune misure per cercare di ricostruirsi. Si reca regolarmente in ospedale per cure e viene sottoposto a controlli medici.
Secondo le informazioni riportate da Le Figaro, avrebbe anche partecipato a riunioni anonime di narcoticiuna decisione che riflette il suo impegno per la riabilitazione e il suo desiderio di sfuggire alla dipendenza.
Pierre Palmade seguito da un esperto
Come promemoria, l'artista ha continuato a chiedere scusa dopo la tragedia. Si rammarica particolarmente di aver “rovinato la vita e la salute delle persone.”Sono completamente devastato di aver messo in pericolo la famiglia che ho colpito, sono ossessionato da questo, per il bambino che è morto, prego che le altre persone rimangano in vita“, ha confidato davanti al gip.
Sempre secondo i nostri colleghi, il perito psichiatrico avrebbe precisato che Pierre Palmade presenta un “certa immaturità“. “Per anni ha alternato due volti: quello del comico, gran lavoratore a stomaco vuoto e interessato alle donne mature, e quello del 'festaiolo', sfrenato, che vive la sua omosessualità in modo esibito e onnipotente.“Un’opinione condivisa da Pascal Guillaume.
Era un consumatore festoso
Sul set di Dalle sette alle otto, il produttore ha recentemente parlato delle dipendenze del suo amico: “IOha cominciato a fare uso di cocaina, è stato un altro artista a fargliene assaggiareinizialmente occasionale, diventerà sempre meno occasionale ma riesce a gestire il suo consumo. Per molto tempo saprà quando prenderlo, quando fermarsi“, ha spiegato prima di aggiungere: “Poi gradualmente, ne prenderà sempre di più“.
E François Rollin continua: “Per molto tempo lo è stato un consumatore festoso, e ad un certo punto è rimasto coinvolto in questa cosa, si chiama dipendenza. Naturalmente l'ho visto evolversi, ed è stato tanto più doloroso quanto lo si è sentito nel lavoro“Rivelazioni sconvolgenti.