La Regina Matilde ospite per una giornata sulla TV Vedia di Dison (Foto e video)

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Questo è esattamente ciò che ha iniziato a fare Queen Mathilde: chiacchierando con i trenta giovani presenti, prima di entrare in studio di registrazione e trasformarsi in una vera e propria conduttrice della tavola rotonda.

Uno scatto di 15 minuti per questi giovani, con la regina. Un’ottima esperienza. ©EDA

Sempre sorridente, si è presa il tempo per chiacchierare con i giovani. Il suo approccio, rilassato e attento, a volte anche con un piccolo tocco di umorismo, ha messo a proprio agio i partecipanti alle riprese, quattro giovani. Va detto che aspettavano con impazienza questo momento. “Non vediamo l’ora di incontrarla, è emozionante e stressante allo stesso tempo”hanno confidato Nermine, Emma e Romane poco prima del suo arrivo.

Durante la registrazione, durata circa quindici minuti, dalle discussioni è emersa una regina sinceramente interessata alle preoccupazioni di questo giovane appassionato e determinato. Mathilde ha preso parte attiva al dibattito, ponendo domande sulle sfide che questi giovani devono affrontare, sui loro successi, ma anche sui loro fallimenti. Una conversazione che ha sottolineato l’importanza dell’impegno civico dei giovani, tema che le sta particolarmente a cuore attraverso il Fondo Mathilde (leggi sotto). “Voi siete un magnifico esempio di questo impegno. Spero che questo possa influenzare altri giovani a seguire questo modello. Siete gli adulti di domani. È fondamentale dare voce ai giovaniha dichiarato in particolare sul set.

Quindi, vai al “dietro le quinte”ha detto sorridendo, per seguire il resto delle riprese dello spettacolo Génération Scan-R, prima di scambiare ancora una volta parole e bere qualcosa con i giovani presenti.

La regina se ne andò per salutare gli astanti. ©EDA

La regina esce dall’inquadratura

Sebbene la visita abbia rispettato le consuete prescrizioni del protocollo, la Regina ha creato una sorpresa al suo arrivo deviando dal programma previsto, per salutare gli spettatori appostati dietro le barriere di sicurezza adiacenti al Dison Intermarché. “Non era affatto previsto”ha confermato Quentin Boniver, responsabile delle comunicazioni di Vedia. Un’attenzione spontanea che ha deliziato i presenti, suscitando sorrisi e mani tese inaspettate.

Il Fondo Regina Mathilde, gestito dalla Fondazione Re Baldovino, sostiene le iniziative eccezionali realizzate in Belgio “dai giovani, per i giovani”ha ricordato la regina, in studio di registrazione. Con particolare attenzione ai più vulnerabili tra loro – se hanno una disabilità, se provengono da un contesto socio-economico indebolito, se hanno un background di immigrazione. Oltre a questo sostegno, la Regina Mathilde assegna ogni anno il Premio Regina Mathilde a uno dei progetti selezionati. Per tre anni il fondo ha lavorato sul tema “I see idea I do” per offrire ai giovani impegnati sostegno e coaching professionale per implementare soluzioni alle sfide locali. Il ciclo “vedo idea faccio” è ormai chiuso. Il Queen Mathilde Fund ha sostenuto Scan-R due volte (leggi sotto).

La regina Mathilde registra un programma a Vedia
La squadra Scan-R con la Regina. ©EDA

I progetti di Scan-R sono molteplici: laboratori di scrittura, libri, podcast e lo spettacolo Génération Scan-R. I media, “creato da giornalisti e operatori sul campo nel 2018precisa Céline Gilson, la caporedattrice, sostiene ogni anno tra i 1000 ei 1400 giovani. Ciò fa seguito all’indagine Noir Jaune Blues che ha rivelato in particolare che i giovani sono chiusi in se stessi.” Scan-R ha poi voluto offrirgli l’opportunità di esprimere i suoi pensieri e sentimenti su vari argomenti sociali e di (ri) riconquistare fiducia nella sua capacità di esprimersi. L’obiettivo era quello di aiutare i giovani a diventare “Cracs”, ovvero cittadini responsabili attivi, critici e solidali.

La regina Mathilde registra un programma a Vedia
La regina sul set. ©EDA

Il 26 aprile 2024, lo spettacolo ha debuttato su Vedia, offrendo ai giovani una frequenza mensile per condividere i loro punti di vista. Pensato “da e per i giovani”, è stato il risultato di diversi mesi di preparazione. La prima registrazione è avvenuta con il supporto della troupe televisiva locale. “È stata avviata una collaborazione che risponde alla missione di Vedia di educare i giovani e di permetterci di avere uno spazio di espressione. Per 52 minuti, i giovani hanno le chiavi dello studio e sviluppano il loro spettacolo, giovane e insolito. Questo è non è affatto un dibattito classico.

Il fondo Reine Mathilde ha sostenuto Scan-R due volte nell’ambito del tema “I see idea I do”. Nel 2023, il sostegno del Fondo ha permesso alla onlus di sviluppare la propria redazione attraverso la pubblicazione di libri, fascicoli tematici, trasmissioni radiofoniche, podcast, ecc. Nel 2024, il fondo ha sostenuto la diffusione di programmi televisivi su temi europei, sul occasione delle elezioni europee, offrendo ai giovani la possibilità di realizzare interviste e dibattiti con gli eurodeputati belgi francofoni. “È nell’ambito di questi diversi aiuti che la Regina ci onora della sua visita”.

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