Alain Dumas mette in risalto 46 anni d’amore con la moglie

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In previsione dell’intervista che avremmo avuto a casa sua per quasi un’ora, Alain Dumas aveva posizionato due comode sedie di fronte alla sua grande porta finestra che offre una vista mozzafiato sul lago Brome, a Knowlton. C’era il sole e l’atmosfera era rilassata, il che ha dato luogo a confidenze talvolta sorprendenti e perfino commoventi.

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14 anni fa, non era economico… Quindi abbiamo venduto le nostre altre due proprietà per stabilirci qui. Abbiamo vissuto per un po’ nella casa originale, ma è stata demolita. Vedi le tracce di pneumatici sul lago? Questa mattina, per la prima volta, ho preso il mio fatbike e sono rotolato dall’altra parte”, spiega Alain Dumas. Lui e la sua compagna, Johanne Lesieur, si sono offerti un ambiente di vita confortevole, luminoso e tranquillo. La loro residenza, in stile moderno e raffinato, ha accenti che ricordano quelli del Maine. “È davvero casa nostra. Ci assomiglia. È stato progettato sapendo che avrebbe soddisfatto le nostre esigenze alla nostra età.

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Dominic Gouin / Pubblicazioni TVA

C’è da dire che fanno coppia dall’età di 15 e 16 anni. Quest’anno stanno insieme da 46 anni e sono sposati da 39 anni. “L’amore per un periodo di tempo così lungo è pieno di alti e bassi. Ovviamente ci sono stati molti più massimi, altrimenti non saremmo qui. È stata un’evoluzione e sono maturato. All’inizio sali a bordo e ci credi. Lungo il percorso ti metti in discussione, ma facendoti domande e proiettandoti nel futuro, arrivi a capire che devi semplicemente vivere la tua relazione. Naturalmente c’erano momenti in cui avremmo potuto lasciarci, ma per me era chiaro che Johanne era la donna della mia vita. Il nostro rapporto è vero e autentico. Superiamo insieme tutti gli alti e bassi della vita”.

Il silenzio è girato!

In questa stanza open space dove cucina, sala da pranzo e soggiorno sono un tutt’uno, notiamo che un grande dipinto di un amico artista occupa lo spazio dove, normalmente, si troverebbe una TV. “Pensare che mia madre era una maniaca della televisione! Quanto a me, non lo ascolto mai – o solo per le partite sportive – e soprattutto non quando abbiamo ospiti. Mi piace il silenzio e la calma. Ne ho bisogno, perché mi ribolle continuamente in testa. A quasi 63 anni mi rendo conto che se non sono creativo non esisto!”

Nel corso delle 32 edizioni dell’Opération Enfant Soleil Telethon, è diventato come un fratello maggiore per i bambini malati.

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DIDIER DEBUSSCHERE/JOURNAL DE QU

A questo proposito dice: “Al momento, perché avrò un ruolo nell’adattamento comico musicale del film Il Tomcatanche sciando, ripeto
il mio ruolo. Quest’inverno, gli amici che erano dietro di noi in seggiovia hanno chiesto a Johanne cosa stavo facendo perché sembrava che parlassi da solo! Lei rispose che stavo imparando le mie canzoni. Lei è abituata e conosce bene il personaggio”, dice con ammirazione per la pazienza della moglie.

Affronta le sfide

Nel pieno della pandemia è morto suo padre, che viveva in una casa di riposo. A questa terribile notizia se ne aggiungeva un’altra. “Ero nel mio ufficio a scrivere l’omaggio che avrei reso a mio padre e a finalizzare un fotomontaggio per l’impresa di pompe funebri quando Johanne – che quel giorno era andata in ospedale per degli accertamenti – mi disse che aveva seri problemi di salute. Nel momento in cui la gente mi chiedeva della morte di mio padre, dopo che la notizia era stata riportata dai media, io, segretamente, stavo attraversando una prova ancora più grande. Oltretutto è la prima volta che ne parlo. Per fortuna Johanne ce l’ha fatta”, confida pieno di gratitudine di poter godere della sua felicità accanto al suo compagno, ormai in pensione dal campo scolastico.

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La famiglia sta crescendo

Anche Alain e Johanne sono all’origine di un bellissimo clan. Il figlio Antoine, che ha 31 anni e vive a Montreal, e la figlia maggiore, Delphine, di 34 anni e che vive sullo stesso lungolago dei suoi genitori con il suo compagno, hanno dato loro due nipoti. “La più piccola, Justine, ha otto mesi, e la più grande, Raphaël, tre anni. Quando vado a prendere mio nipote all’asilo, mi salta tra le braccia. Quando i miei figli erano piccoli, giocavo sempre con loro, ma ora, con Raphaël, è pazzesco! (ride) Io che, fin da piccola, ho sempre avuto la tendenza a crearmi universi e a raccontarmi storie, inutile dire che siamo entrambi in sintonia. Mi piace che mi chiami nonno, ma soprattutto voglio essere suo amico.

Sii presente per gli altri

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Dominic Gouin / Pubblicazioni TVA

Ora padre e nonno, quest’uomo è diventato, in un certo senso, anche il fratello maggiore di migliaia di bambini malati. Quest’anno farà parte dell’équipe di animazione dell’Opération Enfant Soleil Telethon, per il 33esimo anno consecutivo. Un record di longevità in Quebec. “Sono diventato il decano del telethon. Nonostante tutto quello che ho fatto nella mia carriera, è la cosa di cui la gente mi parla di più. La gente si congratula con me e mi ringrazia per averne fatto parte. Sì, c’è il telethon, ma durante tutto l’anno ci sono attività di raccolta fondi. La mia sfida è non sentirmi in colpa per non aver potuto essere presente a ciascuno di essi”.

Alain, che quest’anno compirà 40 anni di carriera, non è solo un bravo ragazzo. È riconosciuto anche per la sua professionalità, i suoi molteplici talenti (conduttore, comico, cantante e attore), la sua umiltà e la sua grande gentilezza. “Ho incontrato persone nella professione che hanno avuto successo non rispettando gli altri. Alla fine ne pagarono tutti il ​​prezzo. Poiché ho avuto a che fare con molte persone alla fine della loro vita, credo di aver acquisito una comprensione di cosa dovremmo fare per rendere la nostra vita più bella e significativa. Dobbiamo essere sempre consapevoli di ciò che lasciamo alle spalle. Voglio lasciare tanti bei ricordi, sia per me che per tutti coloro che mi circondano”.

Alain Dumas presenta il suo spettacolo From Sinatra to Bublé 2 (alaindumas.ca). Il musical Le Matou, diretto da Joël Legendre, sarà in tournée dal 2 agosto a Sherbrooke, Gatineau, Montreal e Quebec (lematou.ca). Il 2 giugno si svolgerà su TVA la 36a edizione dell’Opération Enfant Soleil Telethon.

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