“Sono felice che il C8 si fermi”. È quanto ha dichiarato Thierry Ardisson il 4 ottobre 2024 sulle colonne di TV Mag. Ex conduttore e produttore di Canal +, ha affrontato Cyril Hanouna e la sua banda di “editorialisti pagati“, che aveva già accusato di aver creato”TV spazzatura”.
Ai colleghi ha confidato, con ironia: “Ciò farà risparmiare denaro a Vincent Bolloré. Ha perso ancora 368 milioni di euro dalla creazione di C8! E il canale perde 45 milioni di euro all’anno!”
Furioso con Charline Vanhoenacker
Un’intervista che non sorprende, dato che l’uomo in nero odia il suo ex capo, che lo ha licenziato dopo 13 anni di buon e leale servizio.
All’epoca, però, Thierry Ardisson non apprezzava molto il fatto che la gente fosse contenta della fine del suo show. È stato 5 anni fa. E Charline Vanhoenacker ha poi raccontato al parigino: “Sono felice che sia finita perché è stato molto brutto. Non c’è stata una settimana in cui non lo abbiamo preso in giro.”.
Thierry Ardisson gli ha poi risposto, faccia a faccia, su France Inter: “Quello che non sa è che non c’è niente da festeggiare, lascia 100 persone senza lavoro. Dato che sei di sinistra, questo deve darti molto fastidio, ti piace la gente. Sono 100 le persone che non hanno più un lavoro. Ti conoscevo molto più divertente.
E aggiunse furioso: “Non l’ho trovato divertente, perché essere felice per la fine di uno spettacolo, soprattutto uno spettacolo che cerca di sollevare il dibattito, non capisco il tuo atteggiamento. Hai provato a fare la TV, è durato due settimane. Ho fatto 34 anni di televisione con un certo successo, quindi non me ne frega niente delle lezioni di Charline!”.
Thierry Ardisson non capiva la cattiveria dell’esultanza
Due anni dopo, quando anche lo spettacolo del suo miglior nemico si era fermato, Thierry Ardisson si è divertito. Aveva dichiarato “Charline Vanhoenacker era felicissima della fine di “Salut les Terriens” su C8. Era arrabbiata per il tema: “Sì, Ardisson, è licenziato! Bolloré l’ha licenziato!” Con l’accento belga è anche peggio!”
E per concludere: “Non sono abbastanza cattiva per essere felice di quello che gli sta accadendo, ma mi fa sorridere“.