Pascal Obispo, Johnny Hallyday, Bob Marley… Storie conosciute o poco conosciute di queste star uccise

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Mentre avanzano le indagini sul caso Kendji Girac, che secondo il suo entourage è decisamente fuori pericolo, Purepeople torna su queste celebrità che, come lui, si sono ritrovate in storie a base di armi da fuoco e il cui esito non è stato drammatico. Da Pascal Obispo a Johnny Hallyday passando per Bob Marley o 50 Cent, una rassegna di coloro che furono uccisi… e di coloro che sopravvissero.

Pascal Obispo, Johnny Hallyday, Bob Marley… Storie conosciute o poco conosciute di queste star uccise

Il resto dopo l’annuncio

Ferito dai proiettili, il cantante Kendji Girac è tra la vita e la morte.“; “Il vincitore francese di La voce che lavorava con Mika, gravemente ferito da un colpo di pistola al pettoQuesto lunedì mattina, 22 aprile, il dramma, di cui conosciamo meglio lo svolgersi ma non ancora tutti i dettagli, ha fatto notizia in Francia ma anche in Inghilterra. Un artista molto noto vittima di un tale infortunio, che non succede tutti i giorni.

Tutti i giorni, no. Ma la storia lo dimostra il mestiere dell’artista nasconde a volte pericoli insospettabili…

Uno dei casi più famosi riguarda Bob Marley. Il 3 dicembre 1976, il cantante stava tranquillamente finendo la sua cena quando sette uomini armati irruppero nella sua opulenta villa a Kingston, in Giamaica. Gli spari partono in tutte le direzioni. Cinquantasei in totale. La star del reggae è crollata, colpita al braccio e al petto. Sua moglie Rita è stata colpita alla testa e il suo manager, Don Taylor, è stato colpito in cinque punti. Per miracolo, tutti sopravvivono alle ferite. D’altronde sono passati quasi cinquant’anni e ancora non conosciamo l’identità degli autori della sparatoria e le loro motivazioni. Tentato omicidio politico da parte degli oppositori giamaicani, implicazioni della CIA? Nessuno conosce, solo due giorni dopo, l’interprete diHo sparato allo sceriffo, uno dei cui nipoti è stato trovato morto, era sul palco per dare un grande concerto!

Johnny Hallyday: “Senti un fischio, fa uno strano effetto”

In Francia, anche la nostra star nazionale del rock ‘n’ roll, Johnny Hallyday, ha vissuto una disavventura simile. Tuttavia, è stato più fortunato. All’epoca la vicenda non fu pubblicizzata. Non aveva fatto notizia nemmeno quando lo rivelò nel 2009 sulle colonne del giornale Provenza. In promozione per il film Vendettadi Johnny To, in cui interpreta un delinquente, un giornalista lo interroga sui suoi legami con l’ambiente marsigliese. Johnny dice: “Per molto tempo ho avuto un amico di nome Robert il Nero, che era il mio protettore, che era nella mafia. (…) Quando avevo problemi con la gente del Medio, era sempre qualcuno che mi sistemava le cose.“Durante questa stessa intervista, il nostro collega chiede all’idolo della gioventù se gli hanno mai sparato… La sua risposta è prorompente: “SÌ. Non so da chi. Era fuori da un ristorante. (…) Fa un effetto strano, senti un fischio e vedi un pezzo di porta che salta accanto a te quando esci dal ristorante. Fa una strana impressione.“Anche se il cantante, che aveva confidato di aver vissuto una vita di sofferenze, non lo specifica, supponiamo che i malviventi abbiano quindi mancato il bersaglio. Loro, invece, potrebbero aver avuto dei problemi. Johnny, laconico, conclude in rendere effettive le sue parole così: “Ho chiamato Black Robert e non abbiamo mai più avuto sue notizie.

Pascal Obispo non era a Marsiglia, ma in Corsica quando vide, letteralmente, la morte da vicino. È stato infatti colpito proprio sopra l’occhio da un colpo di fucile, come ha raccontato Michel Cymes nel 2019 nello show Non uscirà da quiin onda su Francia 2. I fatti sono accaduti nel 1997”.Una storia di gelosia”, spiega Obispo. Una fan della cantante avrebbe infatti alimentato la rabbia del suo compagno dicendogli: “Obispo, lo faccio quando voglio!“In preda alla rabbia, l’uomo ha quindi estratto una pistola a pallini e ha sparato sulla scena.”Se il proiettile fosse sceso due centimetri più in basso avrei perso un occhio“, confida Pascal Obispo, aggiungendo che l’uomo aveva sparato anche al piede e ai suoi musicisti. Il cantante aspetterà 22 anni prima di tornare sull’Isola della Bellezza

50 centesimi: nove pallottole nella pelle!

Se i rapper spesso si lanciano in violenti scontri verbali, a volte il danno che si infliggono va oltre le parole… La donnola può attestarlo. Nel febbraio 2013, la sua auto a noleggio è stata presa di mira due volte da colpi di fucile calibro 22. Il cantante era appena tornato a casa quando il suo autista ha visto un uomo correre verso il veicolo e poi sparargli. Allertato dagli spari, La Fouine è uscito di casa e ha chiamato la polizia. Tuttavia, nessuno è rimasto ferito in questa sparatoria avvenuta quando la tensione era al culmine tra le tre star del rap francese: La Fouine, Rohff e Booba, che nel frattempo è stato incriminato per un altro caso…

È successo così in fretta che non ho potuto reagire… ho avuto paura dall’inizio alla fine… stavo guardando nello specchietto retrovisore e pensavo: “maledizione, qualcuno mi ha sparato in faccia! Sta bruciando, sta bruciando, sta bruciando” !“‘La testimonianza è quella di 50 Cent, Curtis James Jackson, il suo vero nome. Il 24 maggio 2000, il famoso rapper era in macchina con un amico. Stavano chiacchierando e ascoltando musica. All’improvviso un veicolo si fermò alla loro altezza. La finestra si abbassa, rivelando la canna di un revolver da 9 mm. Il cantante viene colpito ad entrambe le gambe, al braccio, alla mano, all’anca, al busto e alla guancia sinistra. Ma ce la farà. Anche molto bene, visto che lo sceneggiato decuplicherà la sua notorietà e l’incidente modificherà addirittura la sua voce, donandogli un’identità facilmente riconoscibile. Il proiettile che gli ha attraversato la guancia è effettivamente entrato nella bocca dove un chirurgo ha preferito lasciarla parzialmente. Conseguenza: lingua gonfia, voce più rauca, linguaggio meno fluido e, in definitiva, un suono da 50 centesimi che sarà il suo marchio di fabbrica e ne farà il successo, nonostante gli eccessi…

In ogni caso può vantarsi di essere stato fortunato… Dal 1987, in tutto il mondo, sono stati uccisi più di 80 rapper. Tra loro, Tupac ShakurThe Notorious BIG o XXXTentacion.

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