La regola d’oro per mangiare zucchero senza alzare la glicemia (e senza ingrassare)

Lo zucchero è un combustibile naturale; il corpo ne ha bisogno per funzionare. Ma non ne serve troppo perché fa ingrassare e favorisce lo sviluppo di malattie come il diabete di tipo 2 (che non può essere curato), malattie cardiovascolari e alcuni tumori. Quindi, devi sapere come curarti limitando gli effetti dannosi dello zucchero sul corpo.

Ciò comporta alcune buone abitudini come non aggiungere zucchero ai propri alimenti, privilegiare prodotti “senza zuccheri aggiunti” ed evitare gli zuccheri in forma liquida (bibite, nettari, succhi di frutta concentrati, succhi di frutta fresca, frullati) oltre che il consumo di torte industriali, dolci e cereali da colazione. Ma esiste anche una “regola d’oro” da sapere quando si mangia zucchero, ci ricorda la dottoressa Alexandra Dalu, nutrizionista, perché ““Lo zucchero significa un aumento del picco dei livelli di zucchero nel sangue con un aumento del rischio di sviluppare un sovraccarico calorico e, a lungo termine, un eccesso di peso.”

Questa regola è molto semplice, basta non mangiare mai solo zucchero. Lo zucchero è un ingrediente che viene assimilato molto rapidamente dall’organismo se consumato da solo. Se non viene speso entro poche ore dal consumo, verrà immagazzinato sotto forma di grasso…quindi chili aggiuntivi. “Al contrario, se nella ciotola del cibo si trova zucchero insieme a proteine, grassi e fibre, questo ne rallenterà l’assimilazione e quindi eviterà il verificarsi di un picco di zucchero nel sangue e favorirà la sazietà”spiega il nostro interlocutore.

Per esempio, “quando si mangia una fetta di torta, abbinarla al pasto o come spuntino con una manciata di semi oleosi aiuta a ritardare l’effetto del picco glicemico. Lo stesso vale per un frullato, è necessario aggiungere un grasso corporeo come una fetta di avocado, cocco, qualche mandorla o una proteina grassa come lo yogurt per evitare un’infusione di glucosio nel sangue.” illustra il dottor Dalu. Allo stesso modo, se volete mangiare un frutto, mangiatelo piuttosto durante il pasto perché “efuori (ad esempio alle 10 o alle 16, ndr) questo equivale a mangiare solo zucchero” conclude il nostro interlocutore.