Il tempo è contato. Questo martedì gli spettatori decideranno se Tali, 23 anni, riuscirà a raggiungere la finale e se potrà sperare di aiutare il Lussemburgo a vincere ancora una volta l’Eurovision Song Contest. Dopo una prima prova sul palco di Malmö, lunedì se ne è svolta un’altra, questa volta alla presenza di giornalisti e tifosi tra il pubblico.
Questo è un piccolo assaggio di quello che accadrà martedì sera, perché la stampa può essere dura quanto gli spettatori che voteranno in semifinale. Tali è pronta a salire sul palco dell’Eurovision e ad affrontare milioni di spettatori? Sì, dicono le sue coach vocali Susanne Georgi e Francesca Aaen. Entrambi sanno esattamente cosa è importante nelle competizioni musicali. In effetti, hanno già fatto da mentori a innumerevoli cantanti in “The Voice” e la stessa Georgi ha partecipato una volta all’Eurovision per Andorra.
Gli allenatori vocali di Tali, Francesca Aaen (a sinistra) e Susanne Georgi. © FOTO: Sabrina Backes
I due allenatori lavorano con Tali sin dalla selezione nazionale, il concorso canoro lussemburghese. Sono state settimane di duro lavoro. In retrospettiva, vedono che Tali ha fatto uno sviluppo notevole. Tra l’altro perché ha guadagnato molto in perseveranza. Durante la selezione, l’artista ha dovuto ancora lottare contro il fatto che le mancava il fiato e che la sua voce era sofferente.
“Abbiamo fatto una specie di cardio vocale con Tali. Ciò significa, ad esempio, che deve correre o allenarsi mentre canta. La sua respirazione è migliorata molto”, afferma Georgi. E poi, ovviamente, c’è lo stile di vita in generale. “Nelle ultime settimane, ci siamo assicurati che si prendesse cura di se stessa, dormisse abbastanza e mangiasse bene”, dice Aaen.
Tali prima delle prove, durante un’ultima intervista. © FOTO: Sabrina Backes
La stessa Tali guarda positivamente alle ultime settimane, come ci ha detto in una breve intervista finale prima delle prove: “La mia vita è sottosopra. Fino a pochi mesi fa, per pagarmi l’affitto, svolgevo tre lavori a New York. Per capriccio, ho accettato più concerti per guadagnare $ 200 extra. E ora sono qui.” In termini di carriera, questa originaria israeliana non ha nulla di cui lamentarsi per il momento. Pertanto, ha recentemente firmato un contratto con una casa discografica e sta attualmente lavorando a una collaborazione con il partecipante francese all’Eurovision Slimane.
Lunedì rappresentanti dei media e blogger hanno potuto seguire le prove davanti al pubblico. © FOTO: Sabrina Backes
Ma prima all’ordine del giorno c’erano le prove per il grande spettacolo dell’Eurovision. Lunedì rappresentanti dei media e blogger specializzati hanno visitato gli spalti della Malmö Arena. Tuttavia, abbiamo dovuto aspettare un po’ prima di ascoltare il contributo del Lussemburgo. In effetti, Tali è apparsa solo alla fine, al 15° posto. Dopo qualche piccolo problema acustico, la giovane donna è apparsa un po’ tesa, la sua esecuzione sembrava ancora un po’ rigida. Ciò potrebbe essere dovuto a un certo nervosismo. Tuttavia, alcuni spettatori hanno cantato insieme a lei e hanno annuito. La goffaggine può essere corretta fino a martedì sera, mancano ancora due prove.
Forse è un vantaggio per Tali essere l’ultima ad esibirsi. Può quindi rimanere nella memoria del pubblico. La performance precedente, in questo caso il Portogallo, è musicalmente molto diversa dalla sua, quindi probabilmente verrà notata. Anche nella competizione nazionale la 23enne si è esibita per ultima e ha vinto, il che forse le porterà di nuovo fortuna. E non dimentichiamolo: anche il vantaggio di tornare in Lussemburgo dopo una pausa di oltre tre decenni dovrebbe avere un ruolo.
La giornalista del Luxemburger Wort Sabrina Backes copre l’Eurovision Song Contest da Malmö.
Questo articolo è stato originariamente pubblicato sul sito web del Luxemburger Wort.
Adattamento: Pascal Mittelberger.
