L’Oman si avvia ad attuare una strategia industriale globale che soddisfi le aspirazioni future
Mascate, 12 gennaio (ONA) — Il settore industriale nel Sultanato dell’Oman ha registrato una crescita notevole. Ciò è dimostrato dal contributo del settore al prodotto interno lordo (PIL) a prezzi correnti, che ammontava a 4,09 miliardi di RO entro la fine di giugno 2024 (costituendo il 19,5% del PIL ai prezzi di mercato di 20,9 miliardi di RO).
Le industrie di trasformazione hanno raccolto la quota maggiore, registrando un valore totale di oltre 2,19 miliardi di RO e costituendo il 10,5% del PIL, mentre altre attività industriali hanno registrato 1,9 miliardi di RO, pari al 9,1%.
Mazin Humaid Al Siyabi, vicedirettore generale per l’industria presso il Ministero del commercio, dell’industria e della promozione degli investimenti, ha affermato che il contributo delle industrie di trasformazione è cresciuto del 10,5% nella prima metà del 2024, rispetto al 9,4% nel 2023 e all’8% nel 2020. Egli ha sottolineato che questo miglioramento riflette il progresso del settore industriale e il successo delle politiche governative nel favorire la crescita economica.
In una dichiarazione all’Oman News Agency (ONA), ha affermato che gli sforzi del Sultanato dell’Oman per sviluppare un futuro industriale ben consolidato rispondono alle aspirazioni del Paese. Ha aggiunto che, negli ultimi cinque anni, l’Oman ha ottenuto molti risultati nel settore industriale. Questi risultati, ha affermato, sono stati guidati dall’approvazione reale della Strategia industriale 2040 nel maggio 2024. Per delineare le iniziative di questa strategia, il ministero ha organizzato una serie di sessioni a cui hanno partecipato tutte le parti interessate, ha spiegato.
Il settore industriale svolge sempre più un ruolo importante nell’economia dell’Oman, ha affermato Al Siyabi, sottolineando che il contributo totale delle attività industriali al PIL a prezzi correnti è cresciuto da 5,88 miliardi di RO nel 2020 a 6,88 miliardi di RO nel 2021 e 7,7 miliardi di RO nel 2020. 2023 (a un tasso del 19,1%, e successivamente del 19,5% nella prima metà del 2024).
Al Siyabi ha sottolineato che questa crescita continua riflette l’efficacia dei piani di sviluppo approvati dal governo, che si concentrano sul miglioramento delle capacità produttive e sulla motivazione degli investimenti. Ha sottolineato che il numero di richieste di licenze industriali è aumentato del 62%, da 12.100 nel 2020 a oltre 135.000 entro la fine di novembre 2024. Ciò, ha osservato, riflette l’entusiasmo degli investitori nel settore industriale e il successo delle politiche progettate per incoraggiare la realizzazione di nuovi progetti.
Inoltre, le richieste di esenzione doganale sono cresciute del 42%, il che indica un miglioramento delle condizioni economiche e un aumento delle attività commerciali, ha affermato Al Siyabi.
Ha aggiunto che le richieste di certificati di origine hanno raggiunto le 77.300. Ciò, ha spiegato, dimostra un aumento del volume del commercio estero, riflettendo il desiderio delle aziende dell’Oman di espandere le proprie attività e accedere ai mercati internazionali.
Le richieste di esenzione doganale hanno raggiunto 517, in aumento del 42%, mentre le decisioni di esenzione doganale sono state emesse per 590 richieste, ha affermato Al Siyabi, sottolineando che ciò riflette il miglioramento apportato alle procedure di regolamentazione.
Il Ministero sta facendo grandi sforzi per migliorare lo standard dei prodotti dell’Oman per aiutarli a competere con i prodotti importati, ha affermato Al Siyabi, sottolineando che questi sforzi includono il lancio del Piano di contenuto locale (un piano ICV intitolato “Conversione”), che cerca di supportare la disponibilità dei prodotti locali nel mercato locale, aumentare il valore aggiunto dell’economia nazionale e, infine, migliorare la bilancia commerciale del paese.
Al Siyabi ha aggiunto che le industrie nazionali costituiscono un pilastro importante nella realizzazione dell’autosufficienza e nella diversificazione dell’economia. Ha affermato che il Ministero si è impegnato a consolidare il valore aggiunto locale in vari settori industriali, rafforzando la catena di approvvigionamento locale e riducendo la dipendenza dalle importazioni.
Ha sottolineato che il numero di omaniti che lavorano nel settore delle industrie di trasformazione è cresciuto del 79,5% tra il 2020 e il 2023, raggiungendo circa 58.100 entro la fine del 2023, rispetto ai 32.400 del 2020. Ha sottolineato che il numero totale di omaniti ed espatriati che lavorano nel settore dell’industria della trasformazione ammontavano a fine anno a oltre 249.700 2023.
Al Siyabi ha sottolineato che, attraverso le sue iniziative e programmi, il Ministero cerca di affinare le competenze dei quadri nazionali, sostenere le industrie di conversione e incoraggiare l’innovazione industriale in linea con gli obiettivi di Oman Vision 2040.
— Fine/Profezia.