Sempre più eco-percorsi nella grande regione del Quebec

Sempre più eco-percorsi nella grande regione del Quebec
Sempre più eco-percorsi nella grande regione del Quebec
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Tuttavia, i comuni vedono i vantaggi economici e ambientali derivanti dall’integrazione di questi eco-percorsi nel loro territorio. Tuttavia è necessaria una grande consapevolezza da parte degli automobilisti prima di realizzare questi tratti, che in inverno vengono manutenuti in modo diverso a seconda della città.

Negli ultimi anni, la città del Quebec, Stoneham-et-Tewkesbury, Lac-Delage e persino il comune di Saint-Ubalde a Portneuf hanno realizzato degli eco-percorsi.

In Quebec, ad esempio, 20 km sono eco-percorsi, di cui sei tratti nel settore del Lago Saint-Charles.

Cos’è un ecopercorso?

Si tratta di una strada soggetta a un metodo di manutenzione invernale alternativo per proteggere le aree vulnerabili al sale stradale: in questo caso il lago Saint-Charles e la presa d’acqua del fiume Saint-Charles. Privilegiamo interventi di raschiatura e l’utilizzo di abrasivi per ridurre la quantità di sale. La carreggiata è lasciata su uno sfondo di neve.

Fonte : Città del Québec (Nuova finestra)

Secondo Sonja Behmel, coordinatrice scientifica dell’organizzazione Agiro, che opera soprattutto per la tutela del lago Saint-Charles, non esiste abbastanza ecorotte in Quebec, anche se lei è d’accordo il trend è positivo.

Secondo lei, le autorità municipali non oppongono resistenza, ma la pressione degli utenti rallenta la realizzazione più rapida di alcuni tratti di eco-percorsi.

Siamo del parere che le nostre strade debbano essere sempre su asfalto. […] Dobbiamo adattare la guida alle condizioni invernali e dotarci di eco-percorsi ove possibile, ma soprattutto sensibilizzare l’opinione pubblica sull’impatto del sale sulle strade.

Una citazione da Sonja Behmel, coordinatrice scientifica dell’organizzazione AGIRO

In Quebec si sono registrati pochi reclami dall’implementazione degli eco-percorsi, secondo il portavoce della città François Moisan.

Secondo Sonja Behmel il sale stradale è ancora abusato. Ha un costo enorme per la società [l’utilisation des sels de voirie]non solo l’utilizzo ma anche l’insieme delle infrastrutture stradali e sotterranee e la qualità dell’acqua.

Sonja Behmel, dottoressa in pianificazione territoriale e sviluppo regionale e coordinatrice scientifica ad Agiro. (Foto d’archivio)

Foto: Radio-Canada

Secondo i comuni che hanno diversi eco-percorsi sul proprio territorio i vantaggi sono diversi: meno spese, una migliore conservazione di alcune infrastrutture e soprattutto una migliore tutela dei corsi d’acqua e dei laghi.

L’esempio di Saint-Ubalde

Negli ultimi cinque anni, il Comune di Saint-Ubalde a Portneuf, in collaborazione con un gruppo di cinque associazioni di protezione dei laghi, ha progressivamente integrato sul suo territorio poco più di venti chilometri di eco-percorsi. .

È preferibile la raschiatura di queste strade così come l’uso di abrasivi come sabbia e pietre. I tratti dell’ecopercorso girano praticamente completamente intorno al lago d’Émeraude, al lago Perreault e al lago Blanc. Anche in estate la strada sterrata viene percorsa ecologicamente, il che significa che lì viene sparso meno prodotto antipolvere.

Dopo alcuni anni, il sindaco Guy Germain ci vede solo cose positive. Il Comune risparmia sul sale stradale, le strade sono meno erose dai prodotti quindi si risparmia anche sulla manutenzione.

Secondo il sindaco, il successo dell’implementazione degli eco-percorsi dipende dalla collaborazione degli automobilisti, che devono adattare la loro guida alle strade lasciate innevate.

A Saint-Ubalde, la velocità è aumentata da 70 km/h a 50 km/h in questi tratti di strada. Se il sindaco Guy Germain non elenca più lamentele o incidenti, il presidente dell’Associazione Emerald Lake, Guy-Francis Julien, afferma in un’intervista telefonica che sono state fornite molte informazioni ai cittadini prima di realizzare questi ecopercorsi.

Molte le domande dei residenti sulla sicurezza stradalerelate-t-il. L’idea sta guadagnando terreno, ma ci sono ancora miglioramenti da apportareaggiunge il signor Guy, riferendosi alla segnaletica che deve ancora essere aggiunta in alcuni settori.

La sfida è far capire alla gente: non guidiamo sull’asfalto, dobbiamo adattare la nostra velocità.

Effetti sulla qualità dell’acqua

Anche il Comune di Saint-Ubalde ha condotto analisi approfondite sulla qualità delle acque dei laghi. [La qualité de] l’acqua del lago sta tornando, soprattutto al lago Perreault abbiamo una buona qualità in arrivoesulta il sindaco.

Oltre agli ecopercorsi, il Comune ha integrato altre norme per tutelare la qualità dell’acqua. I proprietari di barche devono passare attraverso la stazione di lavaggio prima di rimetterli in acqua in un altro lagoricorda il sindaco.

Saint-Ubalde aiuta anche i cittadini, attraverso un programma di sovvenzioni, a ristrutturare le vecchie fosse settiche.

A Quebec City riteniamo che sia un po’ presto per dimostrare che gli eco-percorsi hanno un legame diretto con la qualità delle acque del lago Saint-Charles.

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Il lago Saint-Charles è la principale fonte di acqua potabile per i residenti della regione del Quebec. (Foto d’archivio)

Foto: Radio-Canada / Léa Beauchesne

Integrazione graduale degli eco-percorsi MTMD

Da parte del Ministero dei Trasporti e della Mobilità Sostenibile (MTMD), più di 300 km a livello provinciale sono ora eco-percorsi invernali.

Poiché il Ministero è sempre alla ricerca delle migliori pratiche, lo sviluppo di nuovi eco-percorsi rientra nei piani del Ministero. I progetti verranno comunque annunciati a tempo debitoindica la portavoce dell’MTMD, Émilie Lord, in una e-mail a Radio-Canada.

Su quasi 31.134 km ponderati in Quebec, circa il 22% della manutenzione invernale viene effettuata dal ministero. A livello provinciale, l MTMD dispone di 32 ecopercorsi sul suo territorio, principalmente strade secondarie.

La stragrande maggioranza delle strade manutenute dalle squadre del ministero sono però autostrade che in inverno necessitano di essere completamente sgombrate, come ricorda il MTMD.

I requisiti in termini di sgombero della neve su questo tipo di strada sono molto severi, al fine di garantire la sicurezza degli utenti che la percorrono.aggiunge Émilie Lord in una e-mail.

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Nel 2024 non si sono registrati reclami riguardanti gli ecopercorsi per il territorio della Regione Capitale-Nationaleha chiarito anche Émilie Lord.

Inoltre, la realizzazione di eco-percorsi nel territorio non ha causato più incidenti. Dovete sapere che, viste le bassissime portate sulle strade scelte come eco-percorsi nel territorio della Regione Capitale-Nazionale, ci si aspettava che il record di sicurezza sarebbe stato ottimo.conclude il portavoce.

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