Gita a Spazzatrice dal libro d’Alberto Gandolfo, Habitat. La ricerca di Gandolfo si propone di documentare le condizioni di vita dei migranti irregolari impiegati nel lavoro sommerso nel Mezzogiorno d'Italia. Per due anni l'autore ha viaggiato tra i diversi insediamenti informali, che ciclicamente vengono smantellati dalle autorità locali.
La casa è il contesto a cui l'essere umano sente di appartenere, il luogo simbolico che rappresenta il punto di partenza e di ritorno, rifugio e sicurezza, privacy e stabilità, ma che può trasformarsi in qualcosa di insicuro, instabile e pericoloso sovvertendo lo stesso concetto di habitat che crea le condizioni favorevoli allo sviluppo e al benessere.
Il libro è una testimonianza visiva del bisogno dell'essere umano di creare un luogo di riferimento, un rifugio che corrisponda alla propria identità.
Alberto Gandolfo (nato nel 1983) è un fotografo italiano con sede in Sicilia, specializzato in ritrattistica. Il suo lavoro è stato esposto a livello internazionale, tra cui alla Galleria d'Arte Moderna di Palermo e all'Head On Photo Festival di Sydney. Nel 2016 ha co-fondato Eglise per promuovere la fotografia a Palermo. Ha vinto il primo premio al festival Fotografia Europea 2018 con Quello che resta, pubblicato come libro nel 2019. Habitat è il suo secondo libro.
Alberto Gandolfo : Habitat
Spazzatrice
A cura di Benedetta Donato
Progettato da TomoTomo
Textes de Benedetta Donato, Cecilia Ferrara
Copertina rigida 21 x 28 cm
104 pagine
84 disturbi del colore. Inglese, italiano
ISBN978-3-96900-156-1
44,00 euro
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