le sculture in bronzo di Adriaan Diedericks

le sculture in bronzo di Adriaan Diedericks
le sculture in bronzo di Adriaan Diedericks
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A soli 33 anni, Adriaan Diedericks si è già fatto un nome nel mondo della scultura. Questo artista, originario del Sud Africa e domiciliato nel dipartimento della Creuse, due volte finalista del rinomato Sasol New Signatures, si sforza di riflettere le forme delle statue dell’antica Grecia, con raffinatezza contemporanea.

Un viaggio nell’epica dell’uomo

Si ispira alla mitologia classica, africana ed europea, per integrare immagini di uomini, cavalli e navi. Gli intenditori sottolineano che le sue creazioni si ispirano alla Teoria del potere di Michel Foucault e alla dialettica di padrone e servitore di Hegel.

Quest’opera, presente in importanti collezioni d’arte e materializzata in sculture pubbliche visibili in Sud Africa, Germania e Francia, è attualmente visibile al Musée de la Vallée de la Creuse d’Éguzon, che già aveva ospitato l’anno scorso i dipinti di un altro artista atipico, Anders Osterlind.

“Questa è una mostra eccezionalesottolinea il sindaco della città, Jean-Paul Thibaudeau. Uno dei nostri residenti, il pittore François Peplowski, conosce Adriaan Diedericks che ha accettato di presentare una ventina di opere, tra cui un’opera monumentale installata davanti allo stabilimento. Questo giovane artista ha un talento enorme e ci accompagna in un viaggio attraverso l’epica dell’uomo. »

Un approccio che vuole essere organico

I pezzi che si trovano in uno spazio arioso, favorevole alla contemplazione, esprimono per il loro autore, “messaggi inerenti alla scala e alla materia, avendo lavorato sostanze povere come il legno e la plastica ritrovati, spesso solidificandole permanentemente attraverso l’uso del bronzo. »

Jean-Paul Thibaudeau sottolinea la qualità delle opere presentate dal giovane scultore.
© (Foto NR, Jean-Michel Bonnin)

Un approccio che vuole essere organico, sintetizzato da Carine Sthal, direttrice del museo : “C’è nella scultura di Adriaan Diedericks la follia degli uomini: un’epica ubuesca di una ricerca perpetua. Possiamo leggere attraverso le vele delle barche, la corsa dei cavalli e la forza maschile, allegoria del conquistatore. Ma guardando troppo attentamente, l’uomo perde la sua umanità. Diventa un mostro di legno, un gigante trafitto. La sofferenza si insinua e il viaggio è tumultuoso. » Una avventura artistica nella quale potremo imbarcarci fino al 15 novembre.

Mostra “Épopée” fino a venerdì 15 novembre al Museo della Valle della Creuse. 2, rue de la gare a Éguzon. Aperto dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00; Sabato, domenica e festivi dalle 14:00 alle 18:00. Come. 02.54.47.47.75. E-mail: [email protected]

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