L'architettura verticale compie un nuovo spettacolare passo con l'annuncio dell'imminente completamento del grattacielo più alto del mondo. Questo colosso di acciaio e vetro, chiamato JEC Tower (Jeddah Economic Company Tower), raggiungerà la vertiginosa altezza di 1.007 metri nel cielo dell'Arabia Saudita. Un progetto titanico che spinge i limiti dell'ingegneria e dell'architettura moderna.
Un progetto ambizioso finalmente avviato
Dopo più di un decennio di gestazione e numerose svolte e svolte, la costruzione della Torre JEC sta entrando nella fase finale. Inizialmente noto come Kingdom Tower e Mile-High Tower, questo progetto faraonico presentava la sua parte di sfide:
- Gli studi sul suolo rivelano l'impossibilità di costruire una torre alta un miglio
- Ritardi legati agli sconvolgimenti politici in Arabia Saudita
- L'arresto temporaneo del principe Al Waleed bin Talal Al Saud, principale investitore
Nonostante questi ostacoli, il principe Al Saud ha recentemente annunciato la ripresa dei lavori sui social network con un messaggio conciso: “Siamo tornati”. Questa dichiarazione segna una svolta decisiva per questo progetto stimato a $ 1,9 miliardi.
Un'impresa architettonica e tecnica
La JEC Tower è opera dello studio di architettura Adrian Smith + Gordon Gill. Non si tratta del primo tentativo di Adrian Smith, che ha già progettato l'attuale edificio più alto del mondo, il Burj Khalifa di Dubai. Per dare un’idea della portata del progetto, ecco una tabella comparativa:
Edificio | Altezza |
---|---|
Torre JEC | 1 007 m |
Burj Khalifa | 828 m |
Un centro commerciale mondiale | 541 m |
Empire State Building | 381 m |
Torre Eiffel | 324 m |
Il design della torre è ispirato a foglie piegate di una pianta del desertoconferendogli una forma triangolare unica. Questa struttura non è solo estetica, è progettata per resistere ai venti violenti che soffiano a tali altitudini. Le tacche su tre lati dell'edificio forniscono anche una protezione naturale dal sole cocente del deserto.
Una sfida tecnica degna del progetto
La creazione di un simile edificio richiede imprese di ingegneria senza precedenti. Le fondazioni della Torre JEC si basano su un sistema di 270 pali annoiati raggiungendo profondità fino a 105 metri. Questa solida base è essenziale per ancorare saldamente la struttura al terreno e garantirne la stabilità.
Al suo interno la torre comprenderà:
- 157 piani
- 59 ascensori superveloci
- Il punto di osservazione più alto del mondo
- Un albergo di lusso
- Spazi ufficio
- Residenze di fascia alta
Questa verticalità estrema pone nuove sfide in termini di circolazione verticale, approvvigionamento idrico ed energia. Gli ingegneri devono innovarsi costantemente per soddisfare questi nuovi requisiti. Per fare un confronto, un hotel completamente stampato in 3D aprirà a Houston nel 2026, illustrando un altro aspetto dell’innovazione edilizia moderna.
Verso nuovi orizzonti architettonici
Con una data di completamento prevista per il 2028, la Torre JEC è pronta a ridefinire gli standard dell'architettura verticale. Questo colossale progetto solleva tuttavia interrogativi sulla sostenibilità e la rilevanza di tali costruzioni in un contesto di cambiamento climatico e di riflessione sulla pianificazione urbana del futuro.
Mentre la corsa all'altezza sembra intensificarsi, con voci insistenti riguardo ad una proposta grattacielo alto un miglio di Foster + Partners, la JEC Tower rimarrà probabilmente l’edificio più alto del mondo per molti anni. Simboleggia l'ambizione sproporzionata dell'uomo di oltrepassare i limiti di ciò che è possibile, sollevando interrogativi sul futuro delle nostre città e sul nostro rapporto con lo spazio urbano.