Galleria Le Réverbère: La Fine

Galleria Le Réverbère: La Fine
Galleria Le Réverbère: La Fine
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Galleria Le Réverbère de Lyon chiuderà alla fine dell’anno. Storie infinite sarà la loro ultima mostra collettiva, aprirà a settembre. Caterina Dérioz E Jacques Damez ci ha inviato questa lettera:

45 anni di impegno di coppia nella fotografia, 43 anni di galleria di cui 35 al 38 di rue Burdeau a Lione: un’incredibile avventura vissuta intensamente con i suoi alti e bassi, le sue risate e le sue rabbie, i suoi favolosi incontri con artisti e collezionisti che sono stati al centro di tutti i nostri dibattiti e stati d’animo!

E poi, a 20 anni dall’apertura, l’arrivo dei collaboratori che ci hanno offerto la loro energia, le loro competenze e hanno sostenuto questa utopia.

Aprire, fuori Parigi, nel 1981, una galleria indipendente dedicata esclusivamente alla fotografia contemporanea in tutti i suoi “stati” e mantenerla aperta per 4 decenni è stata una scommessa folle ma vincente!

Beh quasi… perché negli ultimi dieci anni il mercato è cambiato molto: si è codificato, “finanzializzato” e concentrato nelle mani di un certo gusto internazionale che non consente più la stessa libertà di azione e di scelta.

Abbiamo amato così tanto i primi 15 anni di Paris Photo in cui galleristi, fotografi, giornalisti e istituzioni hanno formato una comunità con il team della fiera (grazie a Rick Gadella e Valérie Fougeirol) grazie a scambi fiduciosi e liberi, tutti concentrati su un unico obiettivo. e lo stesso obiettivo: condividere la nostra passione per la Fotografia con collezionisti pionieristici o amatori curiosi e colti.

Eravamo forse più disordinati, ma creativi, generosi e aperti a dibattiti a volte accesi! Piano piano ognuno ha dovuto scegliere il proprio “posto”. Il linguaggio ligneo ha preso piede, i discorsi dell’arte contemporanea si sono impoveriti e l’insieme culturale ha guadagnato terreno…

Nonostante la nostra reputazione, i nostri servizi curatoriali pagati e condivisi con gli artisti per mostre fuori dalle mura così come i nostri servizi intellettuali sono diminuiti e quasi scomparsi dopo il Covid e ci costringono oggi a chiudere la galleria e a interromperne la programmazione a fine anno 2024.

Troppi servizi gratuiti (ingressi gratuiti alle mostre, viaggi con rimborso minimo o nullo, prestiti di opere senza alcun compenso, visite guidate o conferenze gratuite, progettazione e coordinamento dell’agenda Photography(s) Lyon & co, assistenza con le cartelle degli artisti per residenze, bandi di gara, richieste di premi, ecc.) consumano il tempo del nostro team.

Come ci disse 20 anni fa l’assessore alla Cultura della Città di Lione: si lavora come un vero servizio pubblico senza che nessuno lo chieda e senza costare un centesimo alla comunità!

E nulla è cambiato!

Tuttavia, nel 2023, siamo stati sollevati di aver riacquistato il nostro fatturato pre-2020 relativo alla vendita di opere.

Ma i costi sono aumentati notevolmente e l’imperialismo delle fiere ci sta intrappolando.

Triste conclusione: il modello economico di una galleria delle nostre dimensioni, senza sostegno finanziario pubblico o privato, non è più sostenibile.

Per concludere in bellezza quest’ultimo anno nella nostra gallery, dopo L’abbagliamento delle apparenze di Yves Rozet, Silence di Julien Magre, vi invitiamo a scoprire Storie infinite con una scelta di opere emblematiche, rare, iconiche o uniche di ciascuno dei nostri fotografi.

Infinite perché resta intatto il nostro amore per la Fotografia e la nostra fiducia nella forza creativa dei nostri artisti che non smettono mai di mettersi in discussione e di solcare il proprio solco con intelligenza e sensibilità.

Altrimenti continueremo a immaginare mostre, a regalare opere da leggere, a offrire bellezza ed emozioni al pubblico.

A riprova, la pubblicazione del saggio di Jacques Damez: Denis Roche – Il luogo del tempo nel 2026 da La Lettre volsé nonché l’uscita nel 2025 da Actes Sud nella collana Photo Poche di Denis Roche con prefazione di Jacques Damez.

Ci auguriamo che sarete numerosi all’inizio dell’anno scolastico (dal 21 settembre al 28 dicembre 2024) per condividere con gli artisti questo bouquet finale e che vi susciti la voglia di regalarvi una o più fotografie per arricchire il tuo giardino interno.

Con un sorriso e una nota di umorismo per darvi il benvenuto presto…

Ciao Acquista!

Caterina Dérioz E Jacques Damez

Storie infinite
mostra collettiva presentata dal 21 settembre al 28 dicembre 2024

Frédéric BELLAY, Arièle BONZON, Dirk BRAECKMAN, Pierre CANAGUIER, Thomas CHABLE, Serge CLÉMENT, Beatrix VON CONTA, Jacques DAMEZ, François DELADERRIÈRE, André FORESTIER, Lionel FOURNEAUX, Rip HOPKINS, William KLEIN, Géraldine LAY, Baudoin LOTIN, Julien MAGRE, Jean -Claude PALISSE, Philippe PÉTREMANT, Bernard PLOSSU, Marc RIBOUD, Denis ROCHE, Yves ROZET

Galleria Le Réverbère
38 rue Burdeau
69001 Lione
04 72 00 06 72
Dal mercoledì al sabato dalle 14:00 alle 19:00
e su appuntamento fuori da questi orari.

www.galerielereverbere.com

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