NARRATIVA – Nonostante i loro legami umani e artistici, i due artisti divennero presto rivali all’interno del gruppo impressionista. Il loro litigio, tuttavia, non impedì la stima reciproca.
Questo articolo è tratto da Numero speciale Figaro “Caillebotte, il momento impressionista”. In questo numero trovate un resoconto speciale su questo talentuoso artista che fu il capobanda degli impressionisti.
Edizione Speciale Figaro
Se quattordici anni separano la nascita di Edgar Degas da quella di Gustave Caillebotte, tutto sembra accomunare i due uomini. Appartengono alla borghesia parigina, a “borghesia comoda”, Ce lo dice Huysmans. Degas seguì l’insegnamento di un discepolo di Ingres, Lamothe, di cui adottò la severa disciplina. Caillebotte frequenterà l’atelier di Bonnat, uno dei parenti accademici di Degas. Bonnat trasmise ai suoi studenti il gusto del realismo, che Caillebotte stabilì come dogma.
Il vicino di Caillebotte era Henri Rouart, un caro amico di Degas. Politecnico, Rouart si dedica alla pittura meglio che da dilettante. Espone al Salon, prima di unirsi agli impressionisti. Come Degas, partecipò a sette delle loro otto…
Questo articolo è riservato agli abbonati. Ti resta il 92% da scoprire.
Vuoi leggere di più?
Sblocca immediatamente tutti gli oggetti. Nessun impegno.
Già iscritto? Login