Andres Serrano racconta le sfaccettature dell’America al Museo Maillol

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Ha questo visione dell’America che è unico per lui, paragonabile a nessun altro artista. Da quando si è laureato alla Scuola d’arte del Museo di Brooklyn da New York nel 1969, l’artista con una macchina fotografica (come lui stesso si definisce), Andrés Serranonon ha mai smesso di scuotere il mondo artistico con luoghi comuni così eloquente così emotivamente potente. Dipende da lui, dal suo lavoro e dal suo punti di vista unicia cui il museo Maillol rende omaggio dal 27 aprile al 20 ottobre successivamente, nell’ambito della mostra Andrés Serrano. Ritratti dell’America.


Superare il mito del sogno americano

È in a contesto politico Americano più che teso che il museo Maillol abbia scelto di offrire una retrospettiva dell’opera di Andres Serrano. Alla vigilia delle elezioni che si svolgeranno a 47esimo presidente alla guida di una delle più grandi potenze mondiali nel novembre 2024, è un tuffo nel cuore della storia di una società frammentata che la mostra permette. Un viaggio oltre il tempo e i confini, che invita a scoprire gli Stati Uniti sotto un prisma realisticotalvolta addirittura sovversivo e provocatorio, andando contro il mito ormai un po’ banale dell’ “Sogno americano”.


©Tempora/Anthony Dehez – DBcreation.be


Metti la società in immagini

In tutta questa mostra, non ci sono niente di meno che 89 opere diviso in 10 capitoli che vengono esposti. Tra questi, la serie più grande dell’artista, prodotta tra la fine degli anni 80 e il 2019sono presentati attraverso una scenografia appositamente studiata per lasciare colori luminosi le fotografie scoppiarono sotto la luce. Attraverso le sue foto, Andres Serrano riesce a farlo dare voce a chi non ne aveva uno, contro cui lottare pregiudizio razziale e sessista, o addirittura mettere in discussione la morte e la religione.


©Tempora/Anthony Dehez – DBcreation.be

Con Nomadi (1990), esplora la marginalità, la vita dei senzatetto, la quotidianità di chi ha creduto campane e fischi promessi dal Paese, senza mai riuscire a realizzarli. Con Il Klan (1990), ci invita a vedere oltre il cappuccio dei suprematisti bianchi del Ku Klux Klan. Su un piano completamente diverso, nel 2004, ha realizzato il ritratto di un miliardario newyorkese che aveva appena iniziato la sua conquista dell’America, con Donald Trump (America) (2004). Una serie tanto più attuale in quanto risuona con la situazione della società americana vent’anni dopo.


©Tempora/Anthony Dehez – DBcreation.be

Andres Serrano, Ritratti d’America
Museo Maillol
59-61, rue de Grenelle – 7°
Dal 27 aprile al 20 ottobre 2024
Prezzi: 17,50€, ridotto: 12,50€
Maggiori informazioni e biglietti

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