AIPAD 2024: Martijn van Pieterson

AIPAD 2024: Martijn van Pieterson
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Martijn van Pieterson è il Presidente di AIPAD, Maria Pelletier lo ha intervistato.

Sei il primo gallerista non nordamericano a dirigere AIPAD. Qual è la tua storia con l’organizzazione e cosa ti ha motivato ad assumere il ruolo di presidente?
– È un onore e un privilegio essere presidente dell’AIPAD. Prima ancora di aprire una galleria, mia moglie Annemarie e io abbiamo visitato The Photography Show e siamo sempre rimasti molto colpiti dalla qualità e dalla conoscenza dei suoi partecipanti. Inutile dire che non vedevamo l’ora di unirci ad AIPAD quando abbiamo creato la nostra galleria, IBASHO. Dopo alcuni anni di visite ed esposizioni come espositori ospiti, siamo diventati membri nel 2018. In quanto membri non statunitensi, riteniamo che sia importante impegnarsi con l’organizzazione e quando sono entrato a far parte del Consiglio di amministrazione dell’AIPAD, ho trovato un team di membri entusiasti e impegnati con grandi idee e passione per aiutare l’organizzazione a crescere e andare avanti. Non ho esitato ad accettare il ruolo di presidente alla fine del mandato di Michael Lee.

La tua galleria, IBASHO, si trova ad Anversa ed è stata inaugurata nel 2015. Hai visitato AIPAD quando si è tenuta presso l’Armeria di Park Avenue? Cosa ne pensi del suo ritorno in questo luogo iconico quest’anno?
– Tornare all’Armeria di Park Avenue è come tornare a casa per l’organizzazione e i suoi membri. Abbiamo già visitato la mostra fotografica lì e la sua posizione e grandiosità lo rendono il luogo più appropriato per ospitare ancora una volta il nostro spettacolo a New York.

A due anni dalla pausa pandemica del Photography Show, qual è la tua visione dell’attuale mercato della fotografia?
– Negli ultimi anni è stato un viaggio sulle montagne russe. Dopo un periodo di forte sviluppo del mercato online durante e dopo la pandemia, sono tornati in vigore eventi fisici come le fiere. C’è una tendenza verso la fotografia contemporanea che non sorprende, come l’interesse per la materialità e l’unicità dei processi alternativi, dei media misti e del collage, ma in generale c’è una forte enfasi sulla qualità in tutte le aree della collezione fotografica.

L’elenco del Photography Show di quest’anno include una serie di gallerie con sede al di fuori degli Stati Uniti. Come si stanno evolvendo le adesioni e la partecipazione ad AIPAD?
– Come organizzazione, ci concentriamo fortemente sull’aspetto internazionale di AIPAD, impegnandoci ulteriormente nel reclutare gallerie internazionali per la nostra fiera e i nostri membri. Durante la pandemia, quando la nostra collaborazione con Paris Photo non ha potuto concretizzarsi, il numero dei nostri membri è leggermente diminuito. L’organizzazione ha perseverato e ha agito con decisione, ospitando con successo versioni più piccole dello spettacolo al 415 Center di New York. Ciò dimostra chiaramente ai membri esistenti e potenziali che dopo oltre 40 anni, AIPAD è ancora una forza da non sottovalutare nel mercato della fotografia. Il ritorno all’Armeria di Park Avenue non fa altro che amplificare tutto ciò, determinando una forte crescita del nostro numero di iscritti nelle gallerie fotografiche.

Quali sono alcuni dei passi che AIPAD sta adottando per attirare nuovi collezionisti?
– Oltre a portare un elenco estremamente forte di gallerie, abbiamo un programma entusiasmante per la fiera di quest’anno. Ci sarà un mercato del libro con editori e commercianti di libri rari, un entusiasmante programma di conferenze e una varietà di programmi per i partner.

A parte lo spettacolo in sé, quali sono i tuoi obiettivi per AIPAD come organizzazione durante il tuo mandato?
– Oltre allo spettacolo, siamo fortemente concentrati sulla crescita del nostro numero di membri a livello internazionale e nazionale, in Nord America. Abbiamo sviluppato una nuova classe di abbonamento associato per consentire alle giovani gallerie interessanti di unirsi a noi prima. Stiamo anche esplorando partnership con altri eventi fotografici internazionali e continuando a concentrarci sulle nostre strategie di comunicazione e formazione.

Cosa pensi che distingua The Photography Show dagli altri spettacoli fotografici?
– The Photography Show ha una lunga storia di eventi di alta qualità che mostrano il meglio della fotografia da oltre 40 anni. Gode ​​di una credibilità duratura tra i collezionisti, sia individuali che istituzionali, e di una massa critica di gallerie di alta qualità, ed è costantemente capace di innovazione e di movimento verso l’avanguardia.

Intervista di Marie Pelletier

Questo articolo è stato originariamente pubblicato nel Catalogo AIPAD sponsorizzato da MUUS Collection.

La Mostra fotografica presentata da AIPAD
25 – 28 aprile 2024
Armeria di Park Avenue
643 Parco Ave
New York, NY 10065
www.aipad.com

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