intervista alla casa di Ginevra
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Perché è importante celebrare questo 270° anniversario?
Secondo Christian Selmoni, Direttore Style & Heritage: dall’inizio del secolo, Vacheron Constantin ha visto ogni decennio dell’anniversario come un’opportunità per raccontare la propria storia e i valori trasmessi nel tempo.
Queste date significative rendono omaggio a una filosofia che coniuga continuamente la ricerca e l’innovazione meccanica con i mestieri artigianali, in un approccio stilistico visionario e rispettoso delle tradizioni.
Mentre parlare dell’imponente eredità della casa è una cosa, darle vita è un’altra.
Ognuna di queste commemorazioni è scandita da orologi che illustrano i valori coltivati all’interno della manifattura dal 1755.
Ad esempio, per il nostro 250° anniversario, citiamo la creazione del Tour de l’Île, composto da 16 complicazioni, che rappresenta un’impresa senza precedenti.
Nel decennio successivo, il riferimento 57260 divenne protagonista con le sue 57 funzioni, rendendolo l’orologio più complicato mai realizzato.
Alexandra Vogler, CMO di Vacheron Constantin aggiunge: “nel 2025, questo 270° anniversario riserva una bella gamma di sorprese ed espressioni di know-how orologiero, degne di apparire accanto a precedenti pezzi commemorativi.
Perché iniziare questo anniversario con una ristampa del 222?
Per Alexandra Vogler: “considerato uno dei modelli più riconoscibili degli ultimi decenni per il suo design distintivo, il 222 è un orologio leggendario ampiamente apprezzato dai collezionisti, soprattutto perché la sua produzione iniziale alla fine degli anni ’70 è estremamente limitata.
Nel 2022 (anno simbolico dal punto di vista digitale), la maison presenta un’edizione giallo oro. Nel 2025, questa nuova versione Jumbo in acciaio appare come una logica continuazione.
Tra patrimonio e modernità, si apre il 270° anniversario della casa che unisce ancora una volta passato e presente. Questa introduzione continuerà con il lancio di nuovi modelli durante l’anno del nostro anniversario.
I 270 anni della Casa, che potremmo considerare la storia stessa dell’arte orologiera, implicano una forma di responsabilità?
Secondo Christian Selmoni: “seguire le orme del passato di Vacheron Constantin significa guardare alla storia dell’orologeria nella sua interezza.
Essendo una delle più antiche case orologiere ancora in attività, abbiamo senza dubbio un dovere più importante da ricordare, che è perfettamente compreso e completamente integrato nella nostra casa dal 1755.
Spetta quindi a noi preservare e perpetuare questa storia per le generazioni future.
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Secondo Christian Selmoni, Direttore Style & Heritage: dall’inizio del secolo, Vacheron Constantin ha visto ogni decennio dell’anniversario come un’opportunità per raccontare la propria storia e i valori trasmessi nel tempo.
Queste date significative rendono omaggio a una filosofia che coniuga continuamente la ricerca e l’innovazione meccanica con i mestieri artigianali, in un approccio stilistico visionario e rispettoso delle tradizioni.
Mentre parlare dell’imponente eredità della casa è una cosa, darle vita è un’altra.
Ognuna di queste commemorazioni è scandita da orologi che illustrano i valori coltivati all’interno della manifattura dal 1755.
Ad esempio, per il nostro 250° anniversario, citiamo la creazione del Tour de l’Île, composto da 16 complicazioni, che rappresenta un’impresa senza precedenti.
Nel decennio successivo, il riferimento 57260 divenne protagonista con le sue 57 funzioni, rendendolo l’orologio più complicato mai realizzato.
Alexandra Vogler, CMO di Vacheron Constantin aggiunge: “nel 2025, questo 270° anniversario riserva una bella gamma di sorprese ed espressioni di know-how orologiero, degne di apparire accanto a precedenti pezzi commemorativi.
Perché iniziare questo anniversario con una ristampa del 222?
Per Alexandra Vogler: “considerato uno dei modelli più riconoscibili degli ultimi decenni per il suo design distintivo, il 222 è un orologio leggendario ampiamente apprezzato dai collezionisti, soprattutto perché la sua produzione iniziale alla fine degli anni ’70 è estremamente limitata.
Nel 2022 (anno simbolico dal punto di vista digitale), la maison presenta un’edizione giallo oro. Nel 2025, questa nuova versione Jumbo in acciaio appare come una logica continuazione.
Tra patrimonio e modernità, si apre il 270° anniversario della casa che unisce ancora una volta passato e presente. Questa introduzione continuerà con il lancio di nuovi modelli durante l’anno del nostro anniversario.
I 270 anni della Casa, che potremmo considerare la storia stessa dell’arte orologiera, implicano una forma di responsabilità?
Secondo Christian Selmoni: “seguire le orme del passato di Vacheron Constantin significa guardare alla storia dell’orologeria nella sua interezza.
Essendo una delle più antiche case orologiere ancora in attività, abbiamo senza dubbio un dovere più importante da ricordare, che è perfettamente compreso e completamente integrato nella nostra casa dal 1755.
Spetta quindi a noi preservare e perpetuare questa storia per le generazioni future.
Il nostro archivio comprende pertanto numerosi e dettagliati documenti scritti e fotografici che testimoniano la produzione della manifattura nel corso dei secoli e la sua storia in un contesto di espansione internazionale.
Ci sono anche strumenti e componenti del passato e una collezione privata di oltre 1.600 orologi che ripercorrono gli stili dell’orologeria attraverso i secoli.
