le pendici di Bercy per raggiungere a sinistra

« Dovremo lasciare andare. » L’espressione circola a Bercy da quando è stata nominata la nuova squadra ministeriale. La settimana scorsa, il ministro dell’Economia, Éric Lombard, e il ministro responsabile dei Conti pubblici, Amélie de Montchalin, hanno consultato uno dopo l’altro tutti i gruppi politici rappresentati nell’Assemblea nazionale per sviluppare « loro » bilancio. Per approvarlo, il governo sembra contare sulla buona volontà della sinistra (esclusa La France insoumise), accolta due volte questa settimana a Bercy. Quest’ultima, tuttavia, sembra decisa a vendere a caro prezzo questo avviamento e, lunedì, ha posto le condizioni per poter discutere un accordo di non censura. Ovviamente, « la chiave del budget non è nel budget »commenta una fonte sindacale: decisiva sarà la questione della riforma delle pensioni. Ma la sinistra aveva delle lamentele, in particolare l’eliminazione di diversi tagli al bilancio…