Da gennaio 2025, l'accesso alle biblioteche della valle dell'Hérault sarà gratuito per tutti, grazie a una modifica della carta volta a incoraggiare la lettura pubblica. Questa decisione, convalidata il 2 dicembre 2024, mira a invertire il calo della frequenza degli adulti, che è diminuito drasticamente negli ultimi anni.
Dal 1° gennaio 2025 l'accesso alla rete delle biblioteche e delle mediateche della valle dell'Hérault non sarà più a pagamento. Finora solo i minori di 18 anni beneficiavano dell’ingresso gratuito. D'ora in poi si estende a tutti i residenti, compresi quelli che non sono residenti nel CCVH. Una decisione convalidata il 2 dicembre, da una modifica della carta che specifica che “volendo incoraggiare l'uso delle biblioteche da parte di tutti, i firmatari si impegnano a offrire l'iscrizione gratuita a tutto il pubblico”. Tuttavia, dalla creazione della rete nel 2008, i prezzi non sono cambiati. Nel 2023 i ricavi erano stimati a 17.170 euro.
In calo la frequenza degli adulti
Questa decisione è stata presa a seguito di un rapporto convalidato il 24 giugno 2024. Da esso emerge un netto calo della frequenza degli adulti, scesa dal 63% nel 2019 a solo il 44% nel 2023. Allo stesso tempo, i bambini rappresentano il 56% della frequenza, rispetto al 37% nel 2019. A diminuire è soprattutto la fascia di età 18-65 anni. Un'osservazione che si riflette nell'evoluzione del numero di prestiti per adulti, che sarà solo del 25% nel 2023 (35% nel 2019), ovvero 75.000 prestiti nel 2023, in calo del 2%. Mentre i prestiti giovanili sono stati 209.000 nel 2023, con un incremento dell'8,6%. È chiaramente questa categoria che fa aumentare le presenze e i prestiti.
Tracce
Per riportare indietro gli adulti, nel futuro Piano di sviluppo della lettura pubblica 2026-2032 vengono prese in considerazione diverse strade. Rinnovare le collezioni, poiché il 40% delle opere ha più di 10 anni e il 20% non è stato preso in prestito da 3 anni. Con metà della rete aperta meno di 7 ore settimanali, gli orari non sono sempre adatti ai lavoratori.
Migliorare anche gli spazi di accoglienza, perché molti sono invecchiati, troppo piccoli o non accessibili alle persone a mobilità ridotta. Sono previsti diversi progetti di riqualificazione nelle biblioteche di Argelliers, Montarnaud, Puilacher, Saint-André de Sangonis, Saint-Jean-de-Fos e Vendémian.
Un programma culturale ricco e vario
Ma le biblioteche non sono solo luoghi dove prendere in prestito libri. Offrono altre attività, come gli orari della libreria di giochi. Durante tutto l'anno la rete propone un programma culturale variegato su tutto il territorio. “Letture a prima vista” con il Théâtre populaire de la Vallée de l’Hérault, laboratori di filastrocche e racconti familiari (da 0 a 3 anni), o mostre come il progetto “Créatures”, laboratorio realizzato in collaborazione con la biblioteca da Aniane, il centro giovanile e l'artista visiva Ayda-Su Nuroglu.
FESTIVAL / “Le parole che parlano” tornano il 25 gennaio.
Il 2025 segna il quinto anno del “festival dell’inverno tremante”. Dal 25 gennaio al 9 febbraio teatro, racconti, concerti, marionette sono invitati in tutte le biblioteche della rete CCVH Public Reading, un modo per promuovere questi luoghi di incontro e di scambio intorno alla cultura. Un programma che, anno dopo anno, conquista il consenso del pubblico. Senza dubbio perché, come sottolinea Jean-François Soto, “Words Speakers ci ricorda il potere delle parole e delle storie, la loro capacità di commuovere le persone, di farci pensare e, soprattutto, di unirci”.
Primo incontro sabato 25 gennaio alle 18,30, presso la mediateca di Gignac. Incontro con la cantante Emily Loizeau, in collaborazione con Sonambule.
Programma, informazioni e prenotazioni su www.motsparoles-valleeherault.fr
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