La redazione di “Barlamane.com”
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12:59 – 21 dicembre 2024
Il ministro dell'Economia e delle Finanze, Nadia Fettah Alaoui, ha ammesso che i prezzi del carburante in Marocco “non sono diminuiti allo stesso ritmo dei cali registrati a livello globale dall’inizio del 2024”.
In una risposta scritta indirizzata a Idriss Sentissi, presidente del gruppo del Movimento Popolare (MP) al Parlamento, il ministro ha precisato che “Il prezzo medio del gasolio su scala nazionale è sceso di 1,70 dirham al litro, un calo del 13% tra gennaio e fine settembre”. Per fare un confronto, il prezzo medio del diesel sul mercato internazionale è sceso da 782 dollari per tonnellata a gennaio a 667 dollari a settembre, segnando un calo del 15%.
Per quanto riguarda la benzina, il prezzo medio nazionale è sceso di 98 centesimi al litro, una riduzione del 7% nello stesso periodo. A livello internazionale, invece, il prezzo di questo materiale ha registrato un calo del 9%.
Anche Nadia Fettah Alaoui ha sottolineato che i corsi sono internazionali “hanno registrato aumenti una tantum durante le prime due settimane di ottobre a causa delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente”. Il prezzo medio del barile di Brent ha così raggiunto in questo periodo i 78 dollari, contro un range che oscillava tra 72 e 74 dollari in settembre.
Il ministro ha inoltre ricordato il ruolo assegnato al Consiglio della concorrenza nel monitorare la competitività del settore della distribuzione dei carburanti. In conformità con la sua decisione resa nel 2023, “Il Consiglio effettua un monitoraggio regolare di questo mercato e pubblica, ogni tre mesi, un rapporto che dettaglia l’evoluzione del settore e il grado di correlazione tra i prezzi nazionali e internazionali”ha sottolineato.
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