Ecco Firefly, la nuova auto elettrica cinese da meno di 20.000 euro che punta all'Europa

-

Il produttore cinese Nio ha appena lanciato il suo nuovo marchio automobilistico Firefly. È stato presentato il primo modello di auto elettrica, che sarà commercializzato in Cina nell'aprile 2025 per meno di 20.000 euro. Buone notizie: il brand dovrebbe arrivare in Europa più tardi.

Nio Lucciola

Nio è un produttore cinese abbastanza recente, che non è legato a nessun grande gruppo storico locale (come BYD ad esempio). Una sorta di startup, come i suoi concorrenti locali Xpeng o Li Auto.

Nio è già presente in Europa, con vetture a marchio proprio. Il produttore cinese ha recentemente lanciato in Cina un altro marchio, Onvo con la sua L60, un'auto elettrica più conveniente, circa 206.900 yuan (circa 27.000 euro) rispetto alla gamma Nio, che in Germania parte da circa 60.000 euro.

Nio Lucciola

Firefly: meno di 20.000€

Il produttore cinese si spinge ancora oltre con il suo nuovo marchio (il terzo quindi): Firefly. Sapevamo che questo marchio sarebbe stato più conveniente di Onvo, ma senza avere maggiori dettagli. Il boss di Nio, William Li, ha appena annunciato il prezzo del nuovo Firefly, nonché il suo design e alcune caratteristiche tecniche.

Nio Lucciola

La nuova auto elettrica Firefly (che non ha ancora un nome proprio) lo sarà ordinabile in Cina da aprile 2025. È già possibile preordinare l'auto per un prezzo a partire da 148.800 yuan (circa 19.500 euro). E per questo prezzo ci si potrebbe aspettare una scheda tecnica semplicistica e deludente.

Tuttavia, sembra che Nio voglia entrare nel mercato delle auto elettriche compatte ed economiche. Non è stata ancora svelata l'intera scheda tecnica, ma il produttore cinese ha già dato una panoramica del sistema di bordo e della sicurezza.

Un'auto compatta ma spaziosa

type="image/webp">96eaef119b.jpg>Ecco-Firefly-la-nuova-auto-elettrica-cin
type="image/webp">b4c00c9d4f.jpg>1734805515_308_Ecco-Firefly-la-nuova-aut

La carta bancaria eccezionale gratuita*

Scopri finalmente una carta bancaria prestigiosa: la World Elite Mastercard di Fortuneo è progettata per offrirti servizi adatti al tuo stile di vita e a tutti i tuoi desideri

Prima di proseguire, concentriamoci un po' sul suo design. L'auto è una 5 porte, con uno stile arrotondato, ottica simile nella parte anteriore e posteriore, con LED a forma di cerchi. Il design non sembra economico, anzi. Notiamo anche la presenza di un tetto panoramico.

All'interno, Nio ha previsto spazio e modularità, incluso un bagagliaio anteriore (frunk) da 92 litri (è molto per la categoria, come possiamo vedere in questo video).

Questo contenuto è bloccato perché non hai accettato cookie e altri tracker. Questo contenuto è fornito da Twitter.
Per poterlo visualizzare, devi accettare l'uso effettuato da Twitter con i tuoi dati che potranno essere utilizzati per i seguenti scopi: consentirti di visualizzare e condividere contenuti con i social media, promuovere lo sviluppo e il miglioramento dei prodotti di Humanoid e dei suoi partner, mostrarti annunci pubblicitari personalizzati in relazione al tuo profilo e alla tua attività, definire un profilo pubblicitario personalizzato, misurare le prestazioni degli annunci pubblicitari e dei contenuti su questo sito e misurare il pubblico di questo sito (ulteriori informazioni)

Facendo clic su “Accetto tutto”, acconsenti agli scopi sopra menzionati per tutti i cookie e altri tracker inseriti da Humanoid e dai suoi partner.

Puoi revocare il tuo consenso in qualsiasi momento. Per maggiori informazioni ti invitiamo a leggere la nostra Cookie Policy.

Accetto tutto

Gestisci le mie scelte

Sedili che possono essere ripiegati per trasportare un sacco di oggetti. Peccato che non sia stata annunciata la capienza del bagagliaio posteriore. Sappiamo solo che raggiunge i 1.250 litri abbattendo tutti i sedili. Si tratta di un valore piuttosto elevato per un'auto compatta anche se non conosciamo ancora le dimensioni di quest'ultima.

Nio Lucciola

Il raggio di sterzata annunciato è di 9,4 metri, il che è eccellente. Per fare un confronto, la piccola Volkswagen e-UP annuncia 9,8 metri mentre la Hyundai Inster sale a 10,3 metri. Ciò significa che le manovre saranno semplificate e che l'auto potrà destreggiarsi tra le piccole vie dei centri storici senza alcun problema.

Un’auto ultrasicura pensata per i giovani

In termini di sicurezza, l'auto elettrica di Firefly punta alle 5 stelle nei crash test, grazie ad una struttura molto rigida che assorbe gli urti, e alla sicurezza attiva grazie agli aiuti alla guida. Ma anche numerosi airbag: 9 in totale, tra cui secondo Nio gli airbag a tendina più grandi del segmento, per proteggere la testa degli occupanti in caso di impatto laterale.

Nio Lucciola

Per l'infotainment Nio ha previsto un sistema specifico per Firefly, con una direzione artistica che dovrebbe piacere ai più giovani. Totalmente diverso dal sistema più sobrio trovato su Nio e Onvo.

Nio Lucciola

Firefly presto in Europa?

Il marchio Firefly dovrebbe eventualmente essere venduto in Europa se vogliamo credere ai recenti commenti di William Li, ma non sappiamo ancora quando. Soprattutto perché le nuove tasse sulle auto elettriche cinesi decise dall’Unione Europea hanno smorzato l’entusiasmo dei produttori cinesi. La loro strategia è cambiata e ora stanno cercando di stabilire fabbriche in Europa per evitare queste tasse.

Nio Lucciola

Pochi giorni fa, il capo di Nio ha annunciato che in futuro sarà obbligato ad aumentare il prezzo delle sue auto elettriche in Europa, che potrebbero raggiungere un livello di prezzo simile a quello della Porsche.

Se le Firefly non vengono prodotte in Europa, qui possiamo aspettarci un prezzo molto più alto. Difficile vederlo arrivare sotto i 30.000 euro. Nel mirino ci saranno il Leapmotor T03, la Renault 5 E-Tech, la Citroënë-C3 e la Dacia Spring.

Nio dovrebbe annunciare tutti i dettagli tecnici, comprese autonomia e potenza del motore nelle prossime settimane.


-

PREV Una stazione di servizio Leclerc inverte gasolio e benzina nei serbatoi, diversi autisti si guastano
NEXT Nadia Fettah Alaoui riconosce “un calo limitato” dei prezzi del carburante in Marocco