Il volume complessivo dei rifinanziamenti della Banca Centrale della Tunisia (BCT) sul mercato monetario è diminuito del 23%, attestandosi a 12.111,8 milioni di dinari al 20 dicembre 2024, rispetto a 15.679,28 milioni di dinari alla stessa data dell'anno precedente. Questi dati provengono dagli ultimi indicatori monetari e finanziari aggiornati e pubblicati sul sito ufficiale della BCT.
La Banca Centrale svolge un ruolo essenziale nel bilanciare il mercato monetario iniettando liquidità o riducendo i surplus, a seconda delle esigenze degli istituti di credito e della sua politica di fissazione dei tassi di interesse e dei tassi di cambio. Il mercato monetario costituisce un’importante fonte di liquidità per il sistema bancario e consente alla BCT di monitorare il debito nazionale.
Inoltre, le transazioni interbancarie sul mercato monetario sono aumentate notevolmente. Hanno raggiunto 3.464,4 milioni di dinari alla fine di questa settimana, contro 1.928,4 milioni di dinari al 20 dicembre 2023, segnando un aumento di 1.536 milioni di dinari.
Gli indicatori finanziari della BCT rivelano anche un notevole aumento della massa di banconote e monete in circolazione. Ciò ammontava a 22,37 milioni di dinari al 20 dicembre 2024, rispetto a circa 20.121 milioni di dinari dell'anno precedente, con un aumento di 1.916 milioni di dinari.
Per quanto riguarda i buoni del Tesoro, i dati mostrano un calo di 3.437,2 milioni di dinari per i titoli a breve termine tra il 20 dicembre 2023 e il 20 dicembre 2024. Tuttavia, l'importo in circolazione dei buoni del Tesoro negoziabili ha registrato un aumento di 2.526 milioni di dinari nello stesso periodo, da 16.48,8 milioni a 19.174,8 milioni di dinari.
Il tasso di interesse del mercato monetario è rimasto invariato, attestandosi all’8%. Questa stabilità riflette gli sforzi della BCT per mantenere un ambiente monetario coerente con i suoi obiettivi macroeconomici.
Di fronte al forte rallentamento dell’attività creditizia nel 2023 e nel 2024 e all’aumento dei crediti inesigibili, la Banca Centrale tunisina ha recentemente assunto impegni volti a rafforzare la stabilità del settore bancario. Tali misure comprendono, in particolare, l’adozione di riforme legislative in linea con gli standard internazionali.
Questi annunci sono stati pubblicati in un comunicato stampa che accompagna la tredicesima edizione della relazione annuale sulla vigilanza bancaria per il 2023. La relazione evidenzia i progressi compiuti nei settori della regolamentazione bancaria, della vigilanza prudenziale, dell'organizzazione del settore bancario e della tutela utenti dei servizi bancari.