Ritorna la Ford Escort degli anni ’70, ma a… 356.000 €!

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L’estate scorsa, la società inglese Boreham Motorworks ha annunciato il ritorno di due leggendari modelli Ford sotto forma di Restomod. Dopo aver presentato la RS 200, ecco la Escort RS e seguiranno altre tre leggendarie Ford. Da parte sua, il produttore di motori Cosworth ha unito le forze con tre aziende britanniche per progettare il Carbon Piranha che non è altro che un Sierra rivisto e corretto.

Ma intanto ecco, nel dettaglio, il ritratto di questa Escort Mk1 RS 2000 che attualizza un modello lanciato nel 1973 con all’epoca un motore quattro cilindri da 2 litri da 100 cavalli pensato per offrire una sportività accessibile – come una Renault 8 Gordini dalle nostre parti della Manica – e soprattutto adattata al contesto legato al primissimo shock petrolifero. Fu un piccolo successo e ne furono prodotte 5.500 unità.

Conta su 356.500 € per unità

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La Ford Escort RS 2000 di Boreham Motorworks offre la scelta tra un motore da 1,8 litri da 185 CV e un motore da 2,1 litri da 300 CV.© Boreham Motorworks

Quello che ritornerà a partire dal terzo trimestre del 2025 sarà distribuito molto più debolmente. Saranno assemblate solo 150 unità perché la macchina verrà fatturata a prezzo intero, oltre alla manica il suo prezzo sarà di 295.000 sterline, l’equivalente di 356.500 euro. Per questo prezzo molto interessante – ma che rispetto ai 640.000 euro di una Totem Automobili o ai 714.000 euro tasse escluse della Mercedes 190 2.5 16 Evo II sembra in saldo – partirete al volante di un’auto completamente ricostruita che beneficia di ricambi quelli autentici forniti dall’azienda dell’ovale blu che ha firmato una partnership con Boreham Motorworks.

Continumod più che Restomod…

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La Ford Escort RS 2000 rivisitata da Boreham Motorworks pesa solo 800 kg.© Boreham Motorworks

L’auto che pesa solo 800 kg fa buon uso della fibra di carbonio e beneficia di un motore da 1,8 litri che eroga una potenza di 185 CV per la versione base. Gli appassionati più esigenti potranno, con un supplemento economico, regalarsi l’unità da 2,1 litri che eroga 300 CV e capace di raggiungere i 10.000 giri. Quest’ultimo emette vocalizzazioni attraverso uno scarico personalizzato in titanio. Questo “grande” blocco offre anche un rapporto di trasmissione aggiuntivo, il relativo cambio manuale è a 5 marce, la Escort 1.8 da 185 CV si accontenta di un cambio manuale a 4 marce.

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