Solidarietà in Svizzera –
Il tasso di assistenza sociale raggiunge un livello che non si vedeva dal 2005
Il mercato del lavoro, insieme al calo del tasso di disoccupazione, spiega la costante riduzione del tasso di assistenza sociale. Si attesta al 2,8% nel 2023.
Pubblicato oggi alle 9:46
Una donna invia un documento a uno degli addetti alla reception del Centro di azione sociale Pâquis dell’Hospice Generale HG. (foto illustrativa)
KEYSTONE/Salvatore Di Nolfi
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Il tasso di assistenza sociale è sceso ulteriormente nel 2023 fino a raggiungere un valore che non raggiungeva dal 2005. Si è attestato al 2,8%, con 249.700 persone che hanno ottenuto assistenza sociale almeno una volta l’anno scorso.
Con questo calo di 0,1 punti percentuali rispetto al 2022, “il tasso di aiuto sociale ha raggiunto il suo valore più basso dall’introduzione della statistica sui beneficiari dell’aiuto sociale nel 2005”, scrive lunedì in un comunicato stampa l’Ufficio federale di statistica (UST).
Secondo l’Ufficio, il mercato del lavoro, favorevole nel 2023, con un calo del tasso di disoccupazione, spiega questo sviluppo. I gruppi di persone in cui i tassi rimangono più alti sono gli stessi del 2022, vale a dire i bambini, le persone di nazionalità straniera e i divorziati.
Dal punto di vista regionale, l’aliquota dell’aiuto sociale è diminuita in 18 cantoni – tra cui Neuchâtel che ha registrato un netto calo – rispetto al 2022. L’aiuto sociale è invece in aumento a Ginevra e nel Canton Vaud.
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