Il governo ha appena ucciso i monopattini elettrici, e non solo

Il governo ha appena ucciso i monopattini elettrici, e non solo
Il governo ha appena ucciso i monopattini elettrici, e non solo
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Fino a lunedì scorso, le motociclette e gli scooter elettrici potevano beneficiare di aiuti fino a 900 euro, o addirittura 1.900 euro per i residenti nei territori francesi d'oltremare. Ma è finita. Vanno nel dimenticatoio anche i 900 euro concessi ai quadricicli elettrici (Citroën Ami, Ligier Myli o Microlino). Il governo ha appena annunciato la fine di questo bonus, con effetto immediato. Quanto basta per completare un mercato quasi in agonia.

Le vecchie modifiche al decreto si applicano dal 1° gennaio. In genere, le voci consentivano ai produttori di organizzare operazioni promozionali per sfruttare al meglio l'aiuto, ma questa volta non è stato così.

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Le nuove norme, infatti, sono entrate in vigore lunedì 2 dicembre 2024. Chi ha effettuato un ordine prima di tale data potrà comunque beneficiare dell'aiuto, a patto che la prima fattura o il primo affitto venga emesso entro il 14 febbraio 2025. Per gli altri, dovrai pagare di più per la stessa cosa. Ricordiamo che le vendite di due ruote elettriche sono diminuite del 25% tra il 2022 e il 2023, raggiungendo le 17.391 unità. Un mercato che non ha mai potuto decollare, per mancanza di proposte più numerose.

Peccato, perché macchine come la BMW CE 02, la Honda E-M1e o il Ninebot E300/E110 erano ottime proposte per spostarsi in città in modo silenzioso e veloce.

Colpiti anche i quadricicli e i bonus rottamazione

La fine del bonus ecologico non si limita alle due ruote. Lì passano anche i quadricicli. Così, anche la deliziosa Fiat Topolino e la stella dei liceali, la Citroën Ami, vedono tolti i bonus. Lo stesso vale per il bonus rottamazione e gli aiuti concessi nelle Zone a Basse Emissioni (ZFE). D'ora in poi dovrai pagare il prezzo intero.

Una fabbrica di gas in stile francese per auto elettriche

Anche per le auto elettriche si tratta di un duro colpo. A partire dalle utenze elettriche. Sebbene pratiche per percorrere silenziosamente gli ultimi chilometri in città senza asfissiare gli abitanti, queste pragmatiche macchine vedono semplicemente tolti i loro bonus.

Per le auto private, gli aiuti sono ora indicizzati al reddito fiscale di riferimento per unità. L’importo varia tra i 2.000 e i 4.000 euro. Pertanto, i 4.000 euro che compongono il bonus massimo valgono per ricavi inferiori a 16.300 euro per azione. Tra 16.301 € e 26.200 €, beneficerai di 3.000 €. Oltre a questo, saranno 2.000 euro.

Questa misura, annunciata in un contesto di restrizioni di bilancio, segna un punto di svolta per il sostegno alla mobilità elettrica in Francia, sollevando preoccupazioni per lo sviluppo di soluzioni alternative ai motori termici. Soprattutto perché i prezzi delle due ruote elettriche sono spesso molto più alti rispetto a quelli termici.

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