All’indomani del suo incontro con la società specializzata che ha redatto il rapporto di revisione delle imprese di trasporto del Quebec, Bruno Marchand ha ripetuto che “non c’è grasso all’RTC (Réseau de Transport de la Capitale)”. Tuttavia, non ha escluso che l’organizzazione debba apportare alcune modifiche.
È quanto ha detto martedì, nel primo pomeriggio, il sindaco del Quebec, durante la sua tradizionale conferenza stampa improvvisata che ha preceduto il consiglio comunale.
Il mese scorso, la revisione della società Raymond Chabot Grant Thornton (RCGT), commissionata dal governo del Quebec, ha classificato la RTC al nono posto, su dieci imprese di trasporto, in termini di performance finanziaria. Allora il sindaco ha espresso il desiderio di incontrare gli autori di questo rapporto. Lunedì finalmente si è svolto l’incontro.
“Ci sono elementi di cui parleremo con RTC per vedere cosa ne facciamo. Ve li presenterò, ma prima vorrei parlare con RTC […] Dobbiamo considerare come massimizzare l’utilizzo del reddito che abbiamo. Ciò a volte significa cambiare le pratiche, modificare alcuni percorsi, aggiungere trasporti alla domanda…”, ha affermato il sindaco.
“Una gamma” di risparmio
Quest’ultimo ha rivelato che RCGT gli ha comunicato “una gamma” dei risparmi che si potevano realizzare all’interno di RTC, ma non ha voluto rivelare i dettagli. Ha appena confermato che durante queste discussioni è stato menzionato il numero dei dirigenti dell’RTC.
“Il tasso di supervisione è corretto. Questo è il numero dei dirigenti… Ma devo ancora verificare in base a quello che mi hanno dato”, ha aggiunto, sostenendo che non si tratta di dare più spazio al settore privato in Quebec in termini di trasporti pubblici.
Il bilancio 2025 della RTC sarà discusso dopodomani (giovedì), presso il municipio della città di Quebec, nel corso di una commissione plenaria del bilancio.
Piano di ottimizzazione
Durante il consiglio comunale, il leader dell’opposizione, Claude Villeneuve, ha proposto che la RTC adotti un “piano di ottimizzazione” con l’aiuto di esperti esterni. Il suo avviso di proposta è stato respinto.
Maude Mercier Larouche, presidente della RTC, si è detta consapevole che i recenti controlli hanno “sollevato interrogativi” tra la popolazione, ma ha assicurato di essere già “in azione” per mettere in atto diverse misure di ottimizzazione.
Martedì pomeriggio, Patrick Paquet, leader non eletto dell’Équipe Priorité Québec (EPQ), ha reagito all’uscita del sindaco Marchand assicurando che c’è molto da tagliare all’RTC, soprattutto nei posti dirigenziali.
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