L’inflazione nei supermercati belgi è ancora in aumento a novembre. Ha raggiunto il 3,23%, mentre in ottobre era al 3,1%. Ecco l’analisi del paniere info-Testachats di RTL per il mese di novembre.
I prezzi sono in media più alti del 3,23% rispetto a un anno fa. Il tasso di inflazione è stato del 3,1% in ottobre e del 2,76% in settembre. È quanto emerge dalla valutazione dei prezzi di oltre 3mila prodotti di prima necessità nei supermercati. L’inflazione torna quindi a salire leggermente e resta su livelli superiori a quelli di gennaio 2022, primo mese in cui aveva superato il 2%.
Testachats rileva che il prezzo del nostro paniere è aumentato, in media, del 28% rispetto a gennaio 2022. I prodotti alimentari sono influenzati dai prezzi delle materie prime e dell’energia.
Alcuni prezzi continuano ad aumentare in modo significativo rispetto al 2022. È il caso dell’olio per friggere che rimane, in media, più caro del 30% rispetto a marzo 2022. D’altra parte, il prezzo degli oli vegetali è diminuito del 39% sul mercato internazionale mercato nello stesso periodo. Nonostante tutto, negli ultimi sei mesi si osserva una tendenza al rialzo.
Quali prodotti hanno il maggior aumento di prezzo in un anno? Ecco alcuni esempi:
- Il cioccolato fondente (100gr) costava 1,18 € nel 2023 e ora costa 1,61 €
- L’olio d’oliva (1 litro) è passato da 11,12 € a 12,84 €
- Le patate (1 kg) vanno da 1,97 € a 2,14 €
- Le pere Conference sono aumentate del 26%
Alcuni prodotti hanno comunque visto i loro prezzi scendere in un anno o stagnare.
- Pellicola trasparente: -10%
- Foglio di alluminio: -7%
- Salviette umidificate per neonati: -9%
- Banane: -6%
- Olio per friggere: -6%
Per risparmiare, piccolo consiglio: optate per le marche proprie del supermercato. Costano in media il 51% in meno rispetto ai marchi (inter)nazionali.
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