Il 70% degli svizzeri ritiene che il proprio Paese abbia un problema

Il 70% degli svizzeri ritiene che il proprio Paese abbia un problema
Il 70% degli svizzeri ritiene che il proprio Paese abbia un problema
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Immagine: Shutterstock

Uno studio rivela che il 70% degli svizzeri ritiene indebolita la coesione sociale, in particolare per quanto riguarda l’immigrazione, il sostegno all’Ucraina e le misure pandemiche.

02.12.2024, 11:0002.12.2024, 11:24

Secondo uno studio, il 70% degli svizzeri ritiene che negli ultimi anni la coesione sociale nel Paese si sia indebolita. I temi più controversi sono l’immigrazione, il sostegno all’Ucraina e le misure contro le pandemie.

Più della metà dell’elettorato vuole limitare l’immigrazione, ha rivelato lunedì un sondaggio rappresentativo condotto su 2500 persone su iniziativa di Pro Futuris e della Fondazione Mercator Svizzera, in collaborazione con l’Università di Berna.

Dove la polarizzazione è forte

La «polarizzazione emotiva» (o affettiva) è particolarmente marcata nel caso dell’immigrazione: gran parte degli svizzeri prova un’antipatia estremamente forte nei confronti di coloro che desiderano facilitarla, sottolinea lo studio. Inoltre, oltre il 50% dell’elettorato ritiene che le restrizioni alla libertà individuale siano necessarie per combattere le pandemie. Un quarto si oppone a tali restrizioni:

“Quattro anni dopo (dopo l’inizio della crisi Covid), le misure pandemiche sono ancora altamente polarizzanti. Le posizioni a favore o contro le misure continuano a generare forti sentimenti negativi”, osserva la coautrice dello studio Isabel Schuler.

Dove la polarizzazione è minore

Su altri temi la polarizzazione è meno carica emotivamente. È il caso dell’organizzazione dello Stato sociale, dell’uguaglianza di genere e della tutela delle minoranze sessuali. Secondo l’indagine, sono più coloro che chiedono un’estensione delle prestazioni sociali statali rispetto a coloro che ne chiedono una riduzione.

Sulla parità di genere e sulla progettazione dello Stato sociale “la popolazione si ritiene particolarmente disposta a scendere a compromessi. Ciò potrebbe indicare che c’è spazio per nuove soluzioni costruttive su queste due questioni”, osservano anche i ricercatori.

Quali tipologie di elettori sono più controverse?

Gli elettori dell’UDC e del PS sono i più propensi ad assumere posizioni divisive con un forte attaccamento emotivo. Sono anche quelli che “mostrano le antipatie più pronunciate nei confronti di persone con una posizione marcatamente opposta su determinate questioni”, sempre secondo lo studio.

Le persone che fanno volontariato e hanno grande fiducia nel governo e nei media sono “meno polarizzate emotivamente”. (sì/caspita)

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