Nel momento in cui vengono distribuiti gli avvisi di scadenza del 2025 da parte di alcuni assicuratori, la cifra è una macchia. Secondo le ultime statistiche della Federazione francese degli assicuratori, dall’inizio del 2024 la frequenza dei danni causati dall’acqua in Francia è aumentata del 20,4%. Questo andamento è in controtendenza rispetto a tutte le altre grandi categorie di sinistri dell'assicurazione casa multirischio, poiché allo stesso tempo i furti mostrano un calo del 2,9% nei primi undici mesi dell'anno e gli incendi un calo del 10,9 %. Anche i danni climatici “TGN” (tempesta, grandine e neve) non coperti dal sistema di garanzia contro le calamità naturali, hanno registrato un calo del 4%.
Considerando tutte le categorie, il numero dei sinistri che hanno interessato l'edilizia abitativa in Francia è aumentato del 6,1%. I danni causati dall'acqua rappresentano ormai da tempo il disastro più frequente nelle abitazioni in Francia, anche se il loro costo medio (1.204 euro nel 2023) è inferiore a quello degli incendi.
Queste cifre non tengono conto dei disastri naturali; niente a che vedere con le spettacolari inondazioni degli ultimi mesi nell’Hauts-de-France, nella Charente o, più recentemente, nell’Ardèche.
“Trattare la causa”
Questo aumento dei danni causati dall’acqua, tuttavia, ha un legame molto chiaro con le precipitazioni eccezionali del 2024, anno durante il quale seguirà la primavera più piovosa dal 2008, con precipitazioni superiori del 45% rispetto alla media del periodo estivo 1991-2020 caratterizzato da un eccesso di precipitazioni compreso tra il 20% e il 50% in diverse regioni, poi un nuovo inizio autunno molto umido, l'eccesso rispetto al 1991-2020 si è avvicinato al 60% a settembre e al 40% a ottobre.
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Fattore aggravante: l'inflazione degli ultimi anni, che non ha risparmiato né i prezzi dei materiali né quelli della manodopera, potrebbe aver impedito ad alcuni assicurati di effettuare la manutenzione di tetti, facciate e tubazioni, spiega Isabelle Paucton, responsabile dei sinistri generali della MAIF. Oro, “L’importante in caso di disastro è trattare la causa del danno causato dall’acqua, e non solo il danno stesso: il tetto deve essere riparato correttamente e non limitarsi, ad esempio, al perimetro della tegola rubata”spiega.
Aumento dei prezzi e aumento della frequenza: i danni causati dall'acqua contribuiranno quindi ulteriormente all'aumento generale dei premi delle assicurazioni sulla casa. Secondo la società specializzata Addactis, nel 2025 i prezzi delle assicurazioni sulla casa aumenteranno dall’8% al 10%.
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