Il Centro per l’Innovazione dell’OIM offre soluzioni trasformative alle sfide della migrazione globale

Il Centro per l’Innovazione dell’OIM offre soluzioni trasformative alle sfide della migrazione globale
Il Centro per l’Innovazione dell’OIM offre soluzioni trasformative alle sfide della migrazione globale
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Ginevra- L’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM) lancia il suo primo Centro per l’Innovazione, una piattaforma dinamica e un meccanismo di finanziamento progettato per fornire soluzioni trasformative alle sfide migratorie globali e contribuire a migliorare il sistema migratorio globale. Il Centro aiuterà l’OIM a raggiungere i suoi obiettivi principali: salvare vite umane, trovare soluzioni agli sfollamenti e promuovere percorsi verso la migrazione regolare.

“L’innovazione e l’apprendimento sono al centro dell’approccio strategico dell’OIM per affrontare le dinamiche migratorie in continua evoluzione e aiutano a garantire la raccolta dei numerosi benefici culturali ed economici che derivano dalla migrazione e dai migranti”, ha affermato Amy Pope, Direttore generale dell’OIM. “Il nostro nuovo Centro per l’innovazione fornisce una piattaforma per la co-creazione di soluzioni sostenibili e di impatto proposte dall’OIM, dai nostri partner, dalle comunità e dagli stessi migranti”.

Sia attraverso la creazione di un modello circolare per la gestione dei rifiuti elettronici in contesti di sfollamento in Uganda, sia attraverso lo sviluppo di un sistema ambulatoriale innovativo per fornire assistenza neonatale nelle aree remote della Nigeria, ci sono infinite possibilità di innovazione nel campo della migrazione.

La prima priorità del nuovo Centro sarà quella di trovare forti partenariati e impegnarsi con una comunità globale di attori del cambiamento per amplificare la portata e l’efficacia delle soluzioni di migrazione.

“Invitiamo partner di tutti i settori a lavorare con noi per implementare, pilotare e scalare soluzioni innovative che avranno un impatto duraturo sul panorama migratorio globale”, ha affermato Ugochi Daniels, vicedirettore generale per le operazioni dell’OIM. “In definitiva, il Centro mira ad accelerare i risultati che salveranno vite umane e proteggeranno le persone in movimento, troveranno soluzioni allo sfollamento e faciliteranno i percorsi verso la migrazione regolare. »

Più che un meccanismo di finanziamento, il Centro fornisce anche supporto tecnico mirato, tutoraggio e sviluppo delle capacità attraverso l’iniziativa INCKED @ IOM – l’iniziativa di sviluppo di capacità e conoscenze per l’innovazione. Creato in collaborazione con l’Ufficio per l’innovazione dell’UNICEF, forma gli innovatori su argomenti come il pensiero sistemico, l’anticipazione, la progettazione centrata sull’uomo e la modellazione aziendale. Questa iniziativa mira a consentire agli innovatori di utilizzare l’innovazione come strumento per affrontare le complesse sfide della migrazione, promuovendo al tempo stesso una cultura di creatività e collaborazione.

Il Centro viene lanciato parallelamente strategia di gestione della conoscenza dell’OIM 2024-2028, che mira a rafforzare l’approccio dell’OIM alla gestione della conoscenza. Questa strategia garantisce che le lezioni apprese e le buone pratiche siano sistematicamente prese in considerazione nelle decisioni e nella programmazione. La strategia mira inoltre ad affrontare le lacune nella gestione della conoscenza identificate dal personale dell’OIM durante le consultazioni, nonché a definire una visione chiara per rafforzare la condivisione delle conoscenze e contribuire a migliorare i risultati complessivi dell’organizzazione.

La strategia di gestione della conoscenza 2024-28 svolge un ruolo centrale nell’attuazione del piano strategico dell’OIM 2024-2028, che stabilisce l’apprendimento e l’innovazione come fattori chiave per il raggiungimento degli obiettivi strategici dell’Organizzazione.

Nota all’editore

Per ulteriori informazioni sul Centro per l’innovazione dell’OIM e sulle opportunità di partenariato, Clicca qui.

Per ulteriori informazioni, contattare:

A Ginevra: Laura Amadori, responsabile dell’unità “Innovazione e gestione della conoscenza” dell’OIM – [email protected]

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