Carrefour acquista ufficialmente i negozi Cora e Match

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Carrelli del supermercato fuori da un Carrefour a Douai, 17 ottobre 2012. PHILIPPE HUGUEN/AFP

Lo ha annunciato lunedì 1 il colosso della distribuzione CarrefourÈ Luglio acquista ufficialmente dal gruppo belga Louis Delhaize i negozi Cora, che passeranno sotto il marchio Carrefour, così come i negozi Match, che manterranno il proprio.

Il gruppo ha detto in una dichiarazione di averlo fatto “finalizzata oggi l’acquisizione dei marchi Cora e Match in Francia”, così come il loro centro acquisti Provera. L’operazione è realizzata sulla base di un enterprise value di 1,05 miliardi di euro.

Louis Delhaize possedeva 60 ipermercati Cora e 115 supermercati Match, spesso situati nel quartiere nord-orientale della Francia. Secondo Carrefour, rappresentano circa il 2,4% del mercato molto competitivo della distribuzione alimentare e impiegano 22.000 persone.

Questa acquisizione, “da allora il più importante per Carrefour l’acquisizione di Promodès » nel 1999, secondo Alexandre Bompard, presidente e amministratore delegato del gruppo, per consolidare il secondo posto dietro E.Leclerc, che detiene quasi un quarto del mercato, e per restare davanti a Les Mousquetaires/Intermarché che ha acquistato numerosi negozi del gruppo gruppo in difficoltà Casinò.

Carrefour ha annunciato a metà giugno di aver ottenuto una deroga da parte dell’Autorità garante della concorrenza per effettuare questa acquisizione senza attendere la sua decisione sull’operazione, che era prevista “entro la fine del primo trimestre del 2025” secondo Carrefour. Il distributore stima “problemi limitati di concorrenza” per colpa di “la forte complementarietà geografica dei due gruppi” un tu “beneficio dell’operazione” versare “il consumatore”.

Cora deve “beneficiare di una nuova prospettiva di vita”

Lunedì, durante una conferenza stampa telefonica, Alexandre Bompard lo ha chiarito“da ottobre ogni negozio Cora cambierà marchio” abbasserà i prezzi “almeno il 10% su quasi 3.000 prodotti” venduto. Un dato da confrontare con il numero di referenze vendute negli ipermercati – tra 20.000 e 35.000.

In una lettera indirizzata ai nuovi dipendenti consultata lunedì dall’Agence France-Presse, Bompard spiega che Cora deve “beneficiare di una nuova prospettiva di vita” mentre Match, che manterrà il proprio marchio, “manterrà la sua unicità”. Il progetto sarà presentato alle parti sociali “nei prossimi giorni”scrive ancora.

Interrogato dalla stampa sulla possibilità di franchising o locazione dei negozi acquistati, modalità di gestione favorita dal distributore ma criticata dai suoi sindacati, Alexandre Bompard ha risposto che i negozi acquisiti “sarà sviluppato in questa fase in modo integrato”.

Carrefour ha precisato che aumenterà il “potenziale di sinergie” dell’operazione, considerando ora a “ulteriore contributo all’Ebitda (avanzo operativo lordo) di 130 milioni di euro” per anno “entro il 2027”rispetto ai 110 milioni precedenti. “La metà di queste sinergie sarà generata da un’accelerazione della performance commerciale dei negozi”l’altra metà proveniente da“ottimizzazione dei costi”. “Oneri di integrazione associati, distribuiti principalmente tra il 2024 e il 2025”sono stimati in 250 milioni di euro, rispetto ai 200 precedenti.

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