Il fondo AVS è ora sotto la responsabilità della banca americana State Street – rts.ch

Il fondo AVS è ora sotto la responsabilità della banca americana State Street – rts.ch
Il fondo AVS è ora sotto la responsabilità della banca americana State Street – rts.ch
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Il fondo AVS, amministrato per 26 anni da UBS, sarà ora sotto la responsabilità di una banca americana, State Street, ha rivelato lunedì il “Tribune de Genève”.

La cassa di compensazione per l’AVS, l’assicurazione per l’invalidità e l’APG (prestazioni per perdita di guadagno) è ora di competenza di State Street. Queste sono le riserve di queste assicurazioni sociali; rappresentano poco più di 40 miliardi di franchi.

Finora UBS era la banca depositaria e aveva il controllo sulla gestione di questo denaro. Ma compenswiss, l’istituto autonomo di diritto pubblico della Confederazione che vigila politicamente su questi fondi, ha deciso di sottoporre questo mandato al concorso. La banca americana, con sede a Boston, si è aggiudicata l’appalto, a scapito di UBS.

Competenze specifiche e ragioni economiche

Diverse ragioni hanno motivato questa decisione di compenswiss. Da un lato ragioni tecniche, perché State Street è considerata più competente in questo campo ben specifico, dove è un peso massimo.

E d’altra parte, ragioni semplicemente economiche: l’istituto americano è meno caro di UBS per questo mandato. Ma non sono state rilasciate cifre. Si noti che questo cambiamento non ha nulla a che fare con la fusione forzata di UBS e Credit Suisse, poiché la gara d’appalto è stata lanciata nel 2021.

Anche se il nostro denaro pensionistico è ora gestito da una banca statunitense, UBS è stata designata banca subdepositaria.

Ciò significa che questi miliardi tecnicamente rimangono nello stesso posto. E anche in uno scenario catastrofico, ad esempio se la banca americana fallisse, compenswiss manterrebbe il patrimonio del fondo, perché una banca depositaria non lo custodirà mai.

Jean-Philippe Rutz/ibid

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