A Essonne, Nexans raddoppia la propria capacità produttiva di cavi medicali

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Dopo diversi investimenti nel settore dei cavi energia (Italia, Marocco e più recentemente Norvegia), il produttore di sistemi di cavi Nexans sta sviluppando la sua attività di cavi medicali in Francia, a Draveil (Essonne). Il produttore annuncia il raddoppio della capacità produttiva del suo sito nell’Ile-de-France. Sono stati investiti 4,5 milioni di euro nel progetto lanciato all’inizio del 2023 per costruire un nuovo laboratorio medico di 1.000 m², consegnato il 1° gennaio.

Con questo ampliamento l’officina produrrà 6.000 km di microcavi all’anno (invece di 3.000 km). La produzione inizierà nel 3° trimestre del 2024”.L’obiettivo primario è raddoppiare la capienza di una decina di referenze [sur 50, ndlr] sui contratti attuali e intraprendere altre attività con questa nuova veste», Spiega Laurent Doré, vicepresidente dell’attività aeronautica e medica dell’ammiraglia francese.

Boom della domanda di microcavi

In forte espansione, il mercato dei microcavi medicali invasivi dovrebbe crescere ad un tasso annuo del 5% per cinque anni, stima Nexans. Il micro cavo è la nicchia applicativa che cerchiamo in termini di differenziazione. Lavoriamo sul mondo infinitamente piccolo dei cavi, con conduttori grandi quanto un capello in alcuni casi, indica Laurent Doré.

La quota di vendita di questi prodotti ad alte prestazioni dovrebbe rappresentare, a termine, il 40% del fatturato dell’unità commerciale, rispetto al 20% attuale. Stati Uniti, Canada, Germania, Svizzera e Francia sono i primi mercati per questi microcavi che si trovano nei dispositivi medici che entrano nel corpo e negli organi.

Oltre alla nuova officina, è anche sviluppando le proprie macchine che l’ammiraglia francese intende distinguersi in un mercato in forte espansione. Quest’ultimo non esistendo per questo tipo di sezioni, sono stati gli ingegneri della fabbrica di Draveil a progettare e realizzare le attrezzature di produzione. Su misura che combina alta velocità e controllo ottico che l’industriale intende creare un vantaggio competitivo. “È un investimento di tempo significativo, ma ci consente di differenziarci nell’offerta di prodotti attraverso il processo di produzione”, ritiene Laurent Doré.

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