E-Dirham in Marocco: valutazione e prospettive

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E-Dirham in Marocco: l’evoluzione continua. Durante la fiera Gitex Africa, Abderrahim Bouazza, direttore generale della Banca Al Maghrib, ha annunciato che la banca centrale sta conducendo uno studio di fattibilità per valutare l’implementazione di questa nuova valuta digitale. L’introduzione dell’e-Dirham mira a ridurre la circolazione del contante, il cui volume continua a raggiungere nuovi record.

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Implementazione del progetto e-Dirham da parte della Banca Al Maghrib

La Banca Al Maghrib ha compiuto passi significativi per valutare l’introduzione della valuta digitale, l’e-Dirham.

Annuncio dello studio di fattibilità per l’implementazione dell’e-Dirham

Durante la mostra Gitex Africa, Abderrahim Bouazza ha rivelato che la Banca Al Maghrib, seguendo l’esempio delle banche centrali europee, sta studiando la fattibilità dell’implementazione dell’e-Dirham in Marocco. Questo studio mira ad analizzare i potenziali vantaggi e le sfide associati all’introduzione di questa valuta digitale. L’obiettivo è valutare gli impatti sull’economia marocchina e preparare un quadro efficace per la sua futura attuazione.

Implicazioni della valuta digitale sulla circolazione del contante

L’introduzione dell’e-Dirham potrebbe avere un impatto significativo sulla riduzione della circolazione del contante in Marocco. Offrendo un’alternativa digitale sicura e conveniente. L’e-Dirham in Marocco potrebbe incoraggiare le transazioni elettroniche e ridurre la dipendenza dal contante. Ciò potrebbe anche contribuire a una migliore tracciabilità delle transazioni finanziarie, riducendo così i rischi legati all’economia informale e al riciclaggio di denaro.

Questioni normative e istituzionali dell’e-Dirham

La Banca Al Maghrib ha inoltre messo in atto un quadro istituzionale per gestire le questioni relative alla valuta digitale della Banca Centrale (CBDC) e le sfide associate all’evoluzione dei cripto-asset.

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Creazione di un quadro istituzionale per la CBDC

Il Marocco ha recentemente istituito un quadro istituzionale dedicato alla valuta digitale della Banca centrale (CBDC). È stato creato un comitato all’interno della Banca Al Maghrib per identificare e analizzare i benefici e i rischi della CBDC per l’economia marocchina. Questo comitato ha il compito di proporre le misure necessarie per gestire l’evoluzione dei cripto-asset a livello nazionale e internazionale.

Sfide e preparativi per l’evoluzione dei cripto-asset

La Banca Al Maghrib riconosce le sfide poste dalla rapida evoluzione dei cripto-asset. Sin dal divieto formale dell’uso delle criptovalute nel 2017, le autorità marocchine hanno messo in guardia sui rischi associati, come la volatilità dei prezzi e gli usi illeciti. Per prepararsi a una possibile introduzione dell’e-Dirham in Marocco, la Banca Al Maghrib sta valutando diverse misure:

  • Monitoraggio continuo degli sviluppi internazionali : Monitoraggio degli sviluppi nella CBDC e nelle normative associate.
  • Valutazione dei rischi economici e finanziari : Analisi dei potenziali impatti sulla stabilità economica e finanziaria del Paese.
  • Collaborazione con altri istituti finanziari : lavorare in collaborazione con enti internazionali per condividere conoscenze e migliori pratiche.

Questi sforzi dimostrano l’impegno del Marocco ad adattarsi alle nuove realtà economiche garantendo al tempo stesso la sicurezza e la stabilità del sistema finanziario nazionale.

In conclusione, l’evoluzione del progetto e-Dirham in Marocco dimostra l’impegno del Paese nell’integrazione delle innovazioni digitali nel proprio sistema finanziario. Il successo di questa iniziativa dipenderà dall’implementazione di normative adeguate e dalla gestione dei rischi associati alle valute digitali.

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