“Dai, facciamo presto, non perdiamo tempo nel traffico, mettiamo le tazze a due a due! » Le presentazioni non sono ancora state fatte, ma riconosciamo il capo che accalca i suoi dipendenti davanti alla macchinetta del caffè. C’è da dire che c’è una vera folla in cucina, dato che il team giovane non è abituato a questo apparecchio di fascia alta che macina direttamente i chicchi. Per due giorni e una notte, erano stati promessi “ricaricare le batterie in tutta tranquillità”tutt’altro “inutile tumulto” della città. Per ora è meglio non restare qui.
La promessa è quella della start-up The Oasis House, che propone da un anno “una collezione di case lifestyle” – sempre in campagna – per seminari di lavoro durante la settimana e incontri con la famiglia o gli amici nel fine settimana. La fondatrice Camille Personnat proviene dal settore alberghiero di lusso e pone l’accento sul comfort,” esperienza “. Dopo aver frequentato la scuola alberghiera di Losanna prima di un master specializzato presso l’HEC, ha integrato la nozione di costruzione della squadra mentre era su Airbnb ” In telecomando completo » (intendere: telelavoro permanente) durante tutto il periodo Covid-19.
“Lavoravo a casa, volevo uscire e vedere gente…ripercorre l’imprenditore 31enne. Sentivo che questo desiderio era diffuso: avevamo bisogno di riconnetterci con i nostri colleghi. » Camille Personnat osserva poi “la nascita di nuovi modi di lavorare”tra desiderio di flessibilità e necessità di spirito di squadra. Da allora ha fondato la sua azienda e raccolto diversi milioni di euro dal miliardario cattolico conservatore Pierre-Edouard Stérin, creatore del fondo d’investimento Otium Capital.
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Il suo motto: “Come gli inglesi, sfreniamo le nostre posture: il loro “bleisure” unisce business e “leisure” [“loisirs”] senza complessi. » Ne parla “nuove decompartimentalizzazioni”. Così, a La Prairie, la prima casa aperta da The Oasis House a Egreville (a 1 ora e 15 minuti da Parigi, in Seine-et-Marne), oltre alle 11 camere e agli 11 bagni privati, c’è anche una piscina ( riscaldato), un campo da paddle, un altro campo da bocce, “erba alta”un barbecue, un calcio balilla (un must), giochi da tavolo, ma anche un enorme tavolo da banchetto, trovato in Italia, per organizzare più riunioni “strategico”con tutta l’attrezzatura necessaria per“efficienza”.
“Massima etica”
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