Oltre 200 le aziende beneficiarie

Oltre 200 le aziende beneficiarie
Oltre 200 le aziende beneficiarie
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Intervenendo alla sesta edizione del Forum Halal del Marocco (FOHAM 2024), Taibi ha indicato che per facilitare l’accesso delle aziende marocchine a questa etichetta, IMANOR ha stabilito un protocollo per il riconoscimento dei certificatori halal stranieri consentendo loro in particolare di rilasciare certificati halal accettato per input estranei ai prodotti presentati con l’etichetta Halal Marocco.

Ha anche osservato che questa etichetta, focalizzata principalmente sull’esportazione, sta cercando la conferma del riconoscimento sui mercati halal esteri, aggiungendo che a tal fine IMANOR cerca costantemente di concludere accordi di riconoscimento con le sue controparti nei mercati halal esteri.

E sostenere: “Siamo riusciti a fare passi da gigante in questa direzione con riconoscimenti formali molto importanti per i nostri operatori come quello della Malesia, dell’Arabia Saudita e recentemente il riconoscimento con Singapore che ufficializziamo oggi” .

Allo stesso tempo, Taibi ha osservato che, nonostante questi risultati, il marchio Halal Marocco “ci riflette l’immagine di un mercato halal globale che si sta evolvendo in volume e requisiti, e allo stesso tempo ci rivela sempre più difficoltà per alle nostre imprese di accedere e mantenere la loro presenza lì. In questo senso, il direttore di IMANOR ha insistito sulla necessità di trarre ispirazione dalle esperienze di successo di alcuni paesi per organizzare il riferimento halal in Marocco, in particolare attraverso la creazione di un quadro giuridico, tenendo conto in particolare dei meccanismi di riconoscimento dei certificatori in paesi di origine per dare maggiore credibilità alle regole di accesso al mercato marocchino per i prodotti con etichetta Halal e avvantaggiare sia i consumatori che gli operatori marocchini.

Ha inoltre stimato che le opportunità offerte dal mercato halal per le aziende marocchine richiedono una reale consapevolezza da parte di tutte le parti interessate.

Organizzato sotto l’egida del Ministero dell’Industria e del Commercio e del Ministero dell’Agricoltura, della Pesca marittima, dello Sviluppo rurale, dell’Acqua e delle Foreste, questo forum è stato un’opportunità per identificare le leve per le reti continentali nazionali e integrate e proporre approcci pertinenti allo sviluppo di capacità e condivisione di idee, competenze e mezzi con l’obiettivo di promuovere l’accesso dei prodotti marocchini al mercato halal globale e di stimolare e rafforzare il commercio halal intra-africano.

Riunendo 150 partecipanti, questa edizione si distingue per la sua dimensione regionale, in particolare africana, e sottolinea l’importanza di creare un ecosistema halal che promuova l’integrazione delle aziende africane nelle catene del valore globali con l’obiettivo di posizionarsi meglio nel mercato halal globale.

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