è stata appena annunciata la data ufficiale per richiederla!

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Quest’anno, a causa di un problema amministrativo, molte famiglie non hanno ricevuto l’assegno energetico durante la campagna di distribuzione, durata tutto il mese di aprile. Per questa categoria di persone, uno sportello online gestirà le loro richieste nel mese di luglio. La data di apertura ufficiale di questa piattaforma è stata appena annunciata.

Quelli dimenticati dall’assegno energetico sono i nuclei familiari diventati idonei nel 2023, ma la cui idoneità non può essere determinata a causa dell’indisponibilità dei dati dell’imposta sulla casa 2022, dichiarata nel 2023. Più precisamente, si tratta di coloro che hanno accolto un nuovo figlio o hanno subito un diminuire il proprio reddito nel 2022, rendendo possibile l’accesso all’assegno energetico. A questi si aggiungono alcuni neolaureati che hanno appena ottenuto il primo posto, spiega il Mediatore energetico nazionale

Si ricorda che il criterio numero 1 per determinare l’ammissibilità al controllo energetico è un reddito fiscale di riferimento (RFR) che non superi gli 11.000 euro per unità di consumo (CU). Il primo adulto del nucleo familiare rappresenta 1 CU, mentre gli altri componenti con più di 14 anni contano 0,5 CU. I bambini sotto i 14 anni rappresentano, da parte loro, 0,3 UA.

Pertanto, le famiglie interessate potranno presentare la loro richiesta di controversia a partire dal 4 luglio sul sito chequeenergie.gouv.fr, ha annunciato giovedì pomeriggio il Mediatore nazionale dell’energia. “I destinatari dell’assegno energetico 2024 che non l’hanno ricevuto perché la loro situazione è cambiata nel 2022 (giovani che entrano nel mondo del lavoro, nuclei familiari con un calo di reddito o con un nuovo figlio per esempio) potranno farne richiesta a partire dal 4 luglio tramite una piattaforma dedicata”, precisa sul suo sito web.

Il termine per richiedere il controllo energetico sarà prorogato al 31 dicembre

Ricorda che devi allegare alla tua richiesta copia del tuo documento di identità, codice fiscale e bolletta energetica a tuo nome per la verifica dei consumi. Se la richiesta viene convalidata, l’assegno verrà inviato tra 1 e due mesi. È importante notare che la scadenza per la richiesta si estenderà al 31 dicembre 2024.

Infine, per riuscire nella vostra procedura e ricevere il famoso assegno il prima possibile, è consigliabile preparare in anticipo i propri documenti e controllare attentamente le informazioni inserite nel portale sinistri online. Si consiglia inoltre di presentare il reclamo non appena il sito apre, per evitare periodi di saturazione.


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