L’agenzia americana per la protezione dei consumatori, la FTC, ha dichiarato martedì di aver presentato una segnalazione al Dipartimento di Giustizia riguardo a TikTok per possibile violazione della legge che protegge i minori su Internet.
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La FTC spiega di aver avviato un’indagine di follow-up per garantire che la piattaforma rispettasse le condizioni di un accordo amichevole raggiunto nel 2019, secondo un comunicato stampa pubblicato sul suo sito.
All’epoca l’Agenzia aveva criticato l’antenato di TikTok, Musical.ly, per aver raccolto indebitamente i dati personali degli utenti minorenni.
TikTok aveva accettato di pagare 5,7 milioni di dollari a titolo di risarcimento e si era impegnata a rispettare le disposizioni della cosiddetta legge COPPA (Children’s Online Privacy Protection Act), adottata nel 1998.
I controlli avviati dalla FTX “hanno dato motivo di credere che” TikTok e la sua società madre, il gruppo cinese ByteDance, “hanno infranto o sono in procinto di infrangere la legge”.
La FTC rileva che generalmente non riporta pubblicamente un rapporto al Dipartimento di Giustizia. Ha detto che considerava “nell’interesse pubblico” farlo in questo caso.
In un messaggio pubblicato su X (ex Twitter), TikTok ha affermato di essere “deluso dal fatto che l’agenzia abbia scelto il contenzioso piuttosto che continuare a lavorare con noi per raggiungere una soluzione ragionevole”.
“Siamo fortemente in disaccordo con le accuse della FTC, molte delle quali riguardano eventi e pratiche passati che sono stati travisati o sono già stati coperti”, continua il social network.
TikTok afferma di disporre di “rigorose salvaguardie” e di sospendere gli account degli utenti quando sospetta che abbiano un’età minima di 13 anni.
La comunicazione della FTC arriva il giorno dopo la pubblicazione, sul New York Times, di un articolo del chief medical officer degli Stati Uniti, il dottor Vivek Murthy, che invitava i social network a mostrare chiaramente “un messaggio di prevenzione” sulle loro piattaforme” per allertare sui notevoli pericoli che rappresentano per la salute mentale degli adolescenti”.
Durante un’udienza alla Camera dei Rappresentanti nel marzo 2023, il capo di TikTok Shou Chew è stato criticato per domande sulla responsabilità di TikTok riguardo alla salute mentale e fisica dei giovani.
“La vostra azienda ha distrutto le loro vite”, ha dichiarato Gus Bilirakis, eletto repubblicano della Florida, indicando i genitori di un adolescente suicida, intervenuti all’udienza.
Hanno presentato una denuncia contro il social network, che accusano di aver mostrato al figlio migliaia di video non richiesti sul suicidio.
TikTok si trova ad affrontare diversi procedimenti civili intentati per non aver sufficientemente tutelato i minori che utilizzano la sua piattaforma.
