Quanto pagano in media i proprietari di seconde case?

Quanto pagano in media i proprietari di seconde case?
Quanto pagano in media i proprietari di seconde case?
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Mentre l’imposta sulla casa è stata abolita nel 2023 per le residenze principali, questa imposta rimane in vigore per i proprietari di seconde case. Secondo il rapporto della Direzione Generale delle Finanze Pubbliche (DGFiP), il fenomeno ha interessato quasi 4 milioni di famiglie.

Lo stesso rapporto mostra una forte disparità tra le diverse regioni della Francia nel 2023 per quanto riguarda l’importo di questa tassa. Nell’Île-de-France, ad esempio, l’importo medio è stato di 1.851 euro e ha interessato 367.000 proprietari.

Si tratta dell’importo più alto mai registrato in Francia, seguita dalla regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, che registra un importo medio di 1.307 euro. In altre regioni, l’imposta sulla casa è relativamente più bassa, come in Borgogna, dove si è attestata, in media, a 690 euro, con un totale di 118.000 avvisi di imposta inviati.

L’Occitania ha il maggior numero di proprietari di seconde case, con 579.000 cartelle esattoriali inviate, per un importo medio di 793 euro. La tassa sulla casa più bassa si registra in Normandia, dove ammonta in media a 690 euro. La Corsica, dal canto suo, registra il minor numero di avvisi d’imposta, con un totale di 70.000.

Forte aumento dell’imposta sulla casa nel 2023

Oltre alle variazioni significative osservate tra le diverse regioni francesi, notiamo che l’importo dell’imposta sulla casa è salito alle stelle negli ultimi anni. Nel 2015, secondo le statistiche della DGFiP, per le seconde case ammontava in media a 648 euro, nel 2022 a 764 euro. Nel 2023, questa imposta locale ha raggiunto la cifra record di 1.001 euro.

D’altra parte, è importante ricordare che l’importo medio dell’imposta sulla casa varia da un dipartimento all’altro. E per una buona ragione, questo contributo viene calcolato in base al valore catastale dell’abitazione, ma anche in base all’aliquota applicata all’interno di ciascun comune.

Non sorprende che Parigi salga sul gradino più alto del podio come la città che applica l’importo più alto di tassa sulla casa nel 2023, con una media di 2.487 euro. Seguono le Alpi Marittime, dove ha raggiunto, in media, 1.686 euro, poi Mayotte con 1.652 euro.

La Lozère presenta uno degli importi più bassi con una media di 401 euro, seguita da Haute-Saône, con 460 euro, enell’Alta Marna, a 486 euro. Con 166.000 avvisi d’imposta emessi nel Var e nelle Alpi Marittime, questi due dipartimenti registrano il maggior numero di proprietari di seconde case. A Parigi, nel 2023, 150.000 famiglie sono state colpite da questa tassa.

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