Secondo quanto riferito, i noodles coreani istantanei in stile ramen, esportati in tutti gli angoli del mondo, sono stati ritirati in Danimarca dopo che le autorità li hanno ritenuti pericolosamente troppo piccanti.
“L’Autorità alimentare danese ha ritirato i prodotti, non per un problema di qualità ma perché troppo piccanti. I prodotti vengono esportati in tutto il mondo. Ma questa è la prima volta che vengono richiamati per questo motivo”, ha detto mercoledì il gigante sudcoreano dei noodle Samyan in una dichiarazione alla BBC.
Martedì l’Amministrazione veterinaria e alimentare danese ha emesso un avvertimento, invitando i consumatori a restituire o gettare direttamente tre tipi di ramen istantanei “buldak” ritenuti “troppo piccanti” a causa degli alti livelli del composto chimico capsaicina presente nei peperoncini che crea una sensazione di bruciore.
Perché secondo le autorità danesi, la presenza di questo prodotto in un’unica bustina era “così elevata da presentare un rischio di avvelenamento acuto per il consumatore”, secondo i media britannici.
Quest’ultimo sarebbe stato reso popolare anche sui social network in una sfida che incoraggiava i giovani utenti a consumare il prodotto, ha detto su Facebook l’agenzia alimentare danese.
In molti video che circolano su TikTok si vedono giovani adulti che deglutiscono con difficoltà gli spaghetti, a volte terminando il piatto con difficoltà, con le labbra arrossate dal calore del peperoncino.
“Se possiedi i prodotti, dovresti buttarli via o restituirli al negozio in cui sono stati acquistati”, ha continuato l’agenzia in un comunicato, secondo la BBC.
L’originale Buldak Ramen ha ottenuto un punteggio di circa 4.000 sulla scala Scoville, più o meno equivalente alla piccantezza dei jalapeños, secondo i tester del cibo, ha riferito la CNN, ma alcuni nuovi sapori potrebbero essere due o tre volte più piccanti.
