Dow +0,69%, S&P 500 +0,10%, Nasdaq +0,06%, Russell +1,47%, SOX -2,54%, Eurostoxx +1,07%, SMI +0,89%.
John Maynard Keynes era un piccolo imbroglione. Conosciamo l’economista britannico che sostiene l’idea che lo Stato debba risolvere i problemi a breve termine e non lasciare che siano le forze del mercato a prendersene cura. Della sua parte di speculatore sappiamo meno, lui che sembrava così distaccato dal denaro ha accumulato nel corso della sua vita una notevole fortuna personale, giocando con le valute, comprando azioni a suon di cannoni e investendo perfino nel mercato dell’arte. Fu quindi un intenditore che un giorno adottò il concetto di spirito animale, che si riferisce a impulsi psicologici irrazionali ed emozioni umane che influenzano le decisioni, in particolare sui mercati finanziari. Invece di basare le proprie decisioni esclusivamente su calcoli razionali o analisi logiche, gli investitori si lasciano spesso guidare da sentimenti quali ottimismo, paura o euforia. Questi spiriti animali possono creare comportamenti collettivi come bolle speculative o panico del mercato azionario. Ad esempio, se gli investitori provano un forte ottimismo, tenderanno ad acquistare in massa, il che spingerà al rialzo i prezzi degli asset, a volte in modi scollegati dai fondamentali economici. Al contrario, la paura può innescare svendite, anche se la situazione economica non giustifica una tale reazione. Ebbene indovinate un po’, questo concetto è tornato negli editoriali questa mattina, vi lascio indovinare se è l’ottimismo, la paura o l’euforia a prevalere sui mercati in questi giorni.
Qualche indizio comunque: dal 6 novembre l’indice Russell2000 (RTY, piccola capitalizzazione delle borse americane) ha guadagnato il 7,7%. allo stesso tempo, Bitcoin è decollato del 29% e Tesla del 39%. Tutti lo chiamano il “Trump Trade”. Gli scontenti si permetteranno di sottolineare che questi movimenti non si basano su nulla di tangibile, possiamo comunque capire che il RTY è ricercato dopo l’elezione di Donald Trump e nella prospettiva di futuri tagli dei tassi da parte della Fed, ma quasi l’8% in quattro sessioni che ti lasciano perplesso.
Allo stesso tempo, c’è uno slancio del mercato, illustrato in particolare dal confronto tra le forze di acquisto e di vendita (pressione di acquisto vs pressione di vendita), che si è rivolto solo a favore degli acquirenti nelle ultime quattro sessioni di negoziazione dell’indice S&P500 (SPX). . Ciò depone a favore del mantenimento dell’attuale forza degli indici azionari; in questo contesto, ieri sera l’SPX è riuscito a chiudere sopra la soglia dei 6.000 punti e a stabilire un nuovo record storico sulla sua tabella di caccia, proprio come il Dow Jones e il Nasdaq, il venerabile indice che supera i 44.000 punti, una novità assoluta. Le small cap sovraperformano le azioni, i giganti della tecnologia sono indietro con 5 dei 7 magnifici in calo, a parte Tesla che decolla di un ulteriore 9,15%. I semiconduttori sono soggetti a prese di profitto, preferiamo i settori finanziario, energetico, industriale e dei consumi discrezionali.
La volatilità delle azioni non cambia, il VIX è già molto basso. Sul fronte obbligazionario, ieri è stata una giornata libera, questa mattina il rendimento dei titoli americani a 10 anni è salito al 4,36%, non dimentichiamo nelle trading room che la politica che sta per essere messa in atto da Donald Trump potrebbe allargare il margine Il deficit di bilancio degli Stati Uniti aumenta ulteriormente e provoca un ritorno dell’inflazione, che consente in particolare al biglietto verde di rafforzarsi, la coppia EUR/USD ritorna a 1.0623, vede un supporto significativo a 1.0601 e possiamo puntare a 1,0500 se questo livello non regge, sapendo che un death cross (la media mobile a 50 giorni incrocia quella a 200 giorni al ribasso) si profila all’orizzonte di una o due settimane.
L’oro resta sotto pressione poiché l’incertezza legata alle elezioni presidenziali americane è scomparsa. Il dollaro forte e gli alti rendimenti obbligazionari non aiutano, l’oncia viene scambiata a 2.601 dollari, la sua media mobile a 100 giorni è scambiata a 2.538 dollari, probabilmente un livello di supporto da considerare. Il petrolio si sta indebolendo ancora una volta, un barile di greggio leggero WTI viene scambiato a 68,12 dollari.
Secondo Bloomberg, la Cina sta valutando la possibilità di ridurre una delle tasse sull’acquisto di case nelle principali città, tra cui Shanghai e Pechino, all’1%, dall’attuale 3%.
Donald Trump dovrebbe scegliere Marco Rubio come segretario di Stato. Mike Waltz, presumibilmente scelto come consigliere per la sicurezza nazionale, sono entrambi considerati ostili alla Cina. Lee Zeldin guiderà l’Environmental Protection Agency (EPA). Kristi Noem guiderà il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale, secondo la CNN. Donald Trump Jr. rinuncerà a una posizione ufficiale nell’amministrazione di suo padre e entrerà invece a far parte della società di venture capital 1789 Capital, secondo Bloomberg.
Nel menu macroeconomico di oggi, la seconda lettura dell’inflazione tedesca per ottobre (produzione in linea e invariata). L’indice ZEW della fiducia finanziaria tedesca è alle 11:00.
Moncler non è in trattative per acquistare Burberry, secondo Reuters. Bayer rivede al ribasso le previsioni sull’utile operativo. Infineon prevede ricavi “moderati” per il 2025 dopo aver realizzato ricavi in linea con le aspettative nel quarto trimestre fiscale. Siemens Energy si aggiudica un ordine da 1,3 miliardi di dollari per le turbine eoliche ScottishPower. Temenos svela il suo nuovo piano strategico e i suoi obiettivi per il 2028. Il governo italiano ha approvato il potenziale investimento di Lufthansa nella compagnia statale ITA Airways. Le azioni AbbVie crollano dopo il fallimento della fase II di Emraclidina contro la schizofrenia. Mattel ha accidentalmente inserito un collegamento a un sito pornografico sulla confezione delle bambole Wicked. Amazon sta sviluppando occhiali da conducente per consegne più rapide. Alibaba afferma di aver raccolto un numero record di acquirenti durante il Singles’ Day, che si è tenuto ieri sera. Le azioni Nissan sono balzate di oltre il 20% dopo che l’attivista Effissimo ha preso una quota.
Questa notte e questa mattina in Asia gli indici sono scambiati al ribasso. Tokio ha ceduto lo 0,4% alla campana, Hong Kong è scesa del 2,84%, Shanghai ha perso l’1,39%, Seul ha ceduto l’1,94% e il Nifty50 ha ceduto lo 0,73%. Il future SPX rende 6 punti e l’Europa apre in calo dello 0,9%.
Gli spiriti animali digeriscono il pasto gigantesco iniziato il 6 novembre.