i negozi di svapo non controllano l’età e vendono prodotti illegali

i negozi di svapo non controllano l’età e vendono prodotti illegali
i negozi di svapo non controllano l’età e vendono prodotti illegali
-

Secondo un sondaggio[1] mystery shopping condotto dall’Università di Otago in quattro città della Nuova Zelanda, dispositivi illegali per lo svapo sono in vendita nei negozi specializzati nello svapo. Inoltre, molti negozi non verificavano l’età dei clienti e vendevano i prodotti a prezzi fortemente scontati, alcuni ammettevano che venivano venduti a buon mercato perché illegali.

Sono stati acquistati e analizzati prodotti per lo svapo a basso costo per vedere se soddisfacevano i nuovi limiti di nicotina e le nuove norme di sicurezza. La Nuova Zelanda ha vietato la vendita di sigarette elettroniche usa e getta nel dicembre 2023. I prodotti da svapare non potranno più essere venduti se superano i limiti massimi di nicotina (20 mg/ml). I prodotti devono inoltre avere batterie rimovibili e caratteristiche di sicurezza per i bambini. Infine, vengono imposti nuovi requisiti di etichettatura. Aromi attraenti, come “zucchero filato”, devono essere rinominati con nomi più neutri.

Un controllo dell’età dell’acquirente che non viene effettuato

Un mystery shopper di 20 anni assunto dall’Università di Otago ha visitato il 96% dei rivenditori di vaporizzatori a Wellington, Porirua, Lower Hutt e Upper Hutt (N = 74) nel gennaio 2024 e ha osservato la segnaletica che vietava la vendita ai minori, l’età dell’acquirente pratiche di verifica, prezzi e marche dei prodotti di svapo più economici disponibili. Mentre tutti i negozi tranne tre (96%) esponevano un cartello che vietava la vendita ai minori di 18 anni, in 29 negozi (39%) la segnaletica era non conforme. Solo un negozio (1,4%) ha chiesto l’identificazione all’ingresso. In Nuova Zelanda, i rivenditori specializzati di svapo sono tenuti ad adottare tutte le misure possibili per impedire a chiunque di età inferiore ai 18 anni di entrare nei loro locali di svapo autorizzati (ad esempio: apertura controllata delle porte per consentire la verifica dell’età di una persona; saluto di persone e clienti all’interno l’ingresso da parte di un addetto per verificare l’età dei clienti prima che entrino nel locale). Una chiara segnaletica all’esterno dei locali deve indicare che non è consentito l’ingresso ai minori di 18 anni.

Solo il 50% dei negozi ha chiesto un documento d’identità al momento dell’acquisto e un terzo di questi rivenditori ha effettuato la vendita anche se l’acquirente non aveva fornito un documento d’identità.

Prodotti non conformi venduti a prezzi ridotti

I risultati hanno inoltre mostrato che i vaporizzatori monouso rimanevano disponibili per 10 dollari neozelandesi o meno nella maggior parte dei negozi, e anche i kit di avvio riutilizzabili erano ampiamente disponibili per 10-20 dollari neozelandesi. I prodotti usa e getta ad alto contenuto di nicotina (superiore a 20 mg/ml di nicotina) sono stati venduti a 2,50 dollari ciascuno. Questi prodotti erano generalmente in vendita nelle periferie più svantaggiate dal punto di vista socioeconomico, dove erano raggruppati i negozi di svapo. La legge neozelandese vieta gli sconti sul tabacco, ma esiste un’eccezione per le sigarette elettroniche o per i rivenditori specializzati nello svapo.

In Nuova Zelanda, la prevalenza del fumo è al livello più basso tra i paesi OCSE, pari all’8% dei fumatori giornalieri nel 2022 rispetto all’11,9% nel 2020. Il consumo di svapo è tuttavia in aumento: l’8,3% degli adulti svapava nel 2022, rispetto al 6,2% del 2022. l’anno scorso. Tra gli adolescenti, si stima che la prevalenza dello svapo quotidiano sia del 20%.

Il dottor Ball, che fa parte del team di ricercatori, ha chiesto al governo di comunicare molto chiaramente sulle norme in vigore, di rafforzare l’applicazione della legge sul divieto di vendita ai minori e di impedire qualsiasi operazione commerciale dei rivenditori tramite integrare la legislazione esistente vietando tali pratiche.

©Generazione senza tabacco

AE


[1] Ball J, Katoa L, Hoek J. L’audit specializzato nei negozi di vaporizzatori rivela una scarsa conformità alle nuove normative sulle sigarette elettroniche. NZ Med J. 2024 giugno 7;137(1596):72-85. doi:10.26635/6965.6507. PMID: 38843551.

Comitato Nazionale Contro il Fumo |

-

PREV Votazioni federali del 9 giugno – La nostra redazione si mobilita
NEXT Energia: ecco quanto ci sono costate le bollette di regolarizzazione nell’ultimo anno