È una tassa a cui gli automobilisti non possono sottrarsi. In Francia, al momento dell'acquisto di un veicolo, è necessario pagare la carta di circolazione. Il prezzo non è lo stesso in tutte le regioni. E aumenterà notevolmente nel 2025.
Il costo della carta di circolazione è composto da quattro tasse e una tassa: una tassa fissa di undici euro, la tassa sui veicoli inquinanti, la tassa sullo sviluppo di azioni di formazione professionale nei trasporti, la tassa regionale e la tassa per la consegna della carta di circolazione. Diversi consigli regionali hanno aumentato la loro quota, indica il sito Newsly.
Il prezzo di ciascuna regione
La carta grigia più costosa tornerà quindi in Normandia dal 1° gennaio 2025. Il prezzo del cavallo d'imposta sarà fissato a 60 euro, ovvero 14 euro in più rispetto al 2024 e un aumento del 72% in due anni, precisa France Normandy Blue . Questo aumento dovrebbe consentire alla Regione di compensare il calo degli stanziamenti statali mantenendo il volume degli investimenti, ha affermato il presidente del consiglio regionale, Hervé Morin.
La Normandia è seguita da Bretagna, Borgogna-Franca Contea e Centro-Val-de-Loire (55 euro), indica Auto Plus. Poi arrivano Ile-de-France (54,95 euro), Occitanie (54,50 euro), Provenza-Alpi-Costa Azzurra (51,20 euro), Riunione e Paesi della Loira (51 euro), Nuova Aquitania (45 euro), Grand -Est (48 euro), Alvernia-Rodano-Alpi (43 euro), Guyana (42,50 euro), Guadalupa (41 euro), Hauts-de-France (36,20 euro), Mayotte e Martinica (30 euro). All'ultimo posto troviamo la Corsica con un cavallo d'imposta a soli 27 euro.
Come sfuggirgli?
Per risparmiare, gli automobilisti non possono fare a meno di questo documento né scegliere una regione qualsiasi perché sulla carta di circolazione deve essere indicato l'indirizzo della residenza principale del titolare, ricorda il sito del Servizio Pubblico governativo. Se ti trasferisci, hai un mese per cambiare l'indirizzo riportato sul documento di registrazione. Puoi farlo tre volte gratuitamente.
Durante un controllo gli automobilisti non in regola rischiano una multa fissa di 135 euro. Per evitare questa tassa, devi guidare elettrico. Dal 1° gennaio 2020, infatti, la carta di circolazione dell'auto elettrica è esente al 100% dalla tassa regionale.