Per evitare multe per divieto di sosta, sempre più automobilisti nascondono la targa. Ma questa pratica molto di moda può costare molto di più del parchimetro.
Negli ultimi mesi si è diffusa una nuova tendenza nelle principali città francesi: quando parcheggiano, gli automobilisti nascondono parzialmente o completamente la targa con pezzi di stoffa, plastica o cartone. Questo “trucco” molto di moda mira ad evitare le multe per mancato pagamento del parcheggio comminate alle auto dotate di sistemi automatizzati di lettura targhe (ALPR). Ma anche se può sembrare ingegnosa, questa pratica può costare molto di più delle multe che cerca di evitare.
Utilizzati in città come Parigi, Tolosa, Bordeaux e Marsiglia, i veicoli LAPI che circolano per le strade scansionano le targhe delle auto parcheggiate e confrontano i dati con i pagamenti registrati ai parchimetri. Se un veicolo non ha pagato il parcheggio, viene emesso automaticamente un biglietto. Per contrastare questo sistema ed evitare multe, alcuni automobilisti ora nascondono parte della targa quando parcheggiano, impedendo così al sistema di leggerla.
Il dibattito giuridico attorno a questa tendenza è vivace. Alcuni credono che ci sia vaghezza nella legislazione. L'avvocato Sébastien Dufour, seguito da milioni di persone su TikTok, sostiene che la legge è sufficientemente vaga per essere interpretata a favore degli automobilisti. Secondo lui, se la targa è al suo posto, anche nascosta, resta “in evidenza”. Tuttavia, la giurisprudenza della Corte di Cassazione del 2015 ha stabilito che il reato legato alla targa illeggibile sussiste anche a veicolo fermo, contraddicendo quindi questa posizione.
Sebbene questo stratagemma possa sembrare efficace a prima vista, non è privo di rischi. A Tolosa, ad esempio, il comune ha reagito rapidamente a queste pratiche. Gli agenti di vigilanza della pubblica via possono constatare manualmente l'infrazione e comminare una multa di 35 euro per il mancato pagamento del parcheggio. Inoltre, nascondere la targa è di per sé un reato punito dall'articolo R317-8 del Codice della strada, che prevede una multa di 135 euro per targa illeggibile. In altre parole, un automobilista che pensava di risparmiare qualche euro potrebbe finire per dover pagare una multa fino a 170 euro!
Ma alcuni automobilisti vanno anche oltre, manomettendo le targhe, utilizzando del grasso che le rende parzialmente illeggibili, o peggio ancora, modificando lettere o numeri con adesivi. E per questi evidenti cambiamenti le sanzioni sono molto più pesanti. Perché in Francia la falsificazione o la modifica della targa è un reato penale che può essere punito con una multa fino a 3.750 euro o anche, a seconda dei casi, con la sospensione della patente per un periodo massimo di 3 anni e addirittura confisca del veicolo. Meglio quindi evitare questo nuovo gioco, anche se a prima vista sembra innocuo…