Futuri autobus londinesi “made in China”?

Futuri autobus londinesi “made in China”?
Futuri autobus londinesi “made in China”?
-

BYD, d’altro canto, va sul sicuro quando si tratta di rivendicare la leadership nelle vendite di autobus elettrici, questa volta con oltre 74.000 unità consegnate fino ad oggi. “Ci sono più di 4.200 eBus BYD in servizio o ordinati in Europa, che coprono più di 250 milioni di chilometri, il che equivale a una riduzione di 265.000 tonnellate di emissioni di CO2” ha sottolineato, in un comunicato stampa del 2023, il produttore.

Euro 2024: la cinese BYD riesce a espellere la tedesca VW dal proprio territorio

Da allora BYD può contare in particolare sull’ordine di 92 autobus della compagnia fiamminga di trasporti pubblici De Lijn, suscitando polemiche nel nord del Paese mentre in lizza c’era la compagnia Van Hool, già in terapia intensiva. Il calcolo è stato fatto rapidamente: l’offerta di BYD era inferiore del 20% a quella del produttore di Lier. A differenza delle auto elettriche, che attualmente sono tutte costruite in Cina, gli autobus elettrici provengono da una fabbrica in Ungheria; dove BYD costruirà una catena di montaggio per veicoli passeggeri.

Scioccante?

Il prossimo ordine sarà molto più emblematico: BYD è infatti ben posizionata per sostituire i famosi autobus londinesi a due piani, la società Transport for London (TfL), presieduta dal sindaco Sadiq Khan, ha dato il via libera, secondo la stampa britannica .

Tuttavia, la stessa logica sembra aver guidato i passi dei funzionari londinesi sulla scia degli autobus elettrici di BYD. Il prezzo unitario è di 400.000 sterline (470.000 euro); ovvero 100.000 sterline in meno (117.000 euro) rispetto alle proposte dei produttori britannici. Al di là del prezzo, sono anche più robuste e beneficiano di un’autonomia fino a 644 chilometri, più del doppio della distanza percorsa quotidianamente nelle strade della capitale britannica dall’attuale autonomia.

La BYD cinese attacca il mercato elettrico americano: “Notevole potenziale”

Di per sé, BYD non è una novità sul suolo britannico, poiché ha venduto circa 1.800 autobus, ma in collaborazione con un’azienda britannica che produceva autobus classici. Questa volta si tratta di un simbolo emblematico che BYD ha attaccato con successo. Il famoso autobus elettrico a due piani ha ora un’autostrada davanti a sé perché gli autobus londinesi saranno tutti a “emissioni zero” entro il 2023. Manterrà comunque il suo famoso colore rosso vivo, ma sarà costruito in Cina. La fine di una certa epoca.

-

NEXT Bandi da non perdere a giugno 2024