Il minimarket giapponese “konbini” festeggia il suo mezzo secolo

Il minimarket giapponese “konbini” festeggia il suo mezzo secolo
Il minimarket giapponese “konbini” festeggia il suo mezzo secolo
-

IL konbini (abbreviazione di minimarket in inglese) sono diventati indispensabili nella vita quotidiana in Giappone. Festeggiamo quest’anno i 50 annie anniversario dell’inaugurazione del loro primo minimarket nell’Arcipelago, sono passati da semplici attività di vendita al dettaglio a negozi che offrono un’ampia varietà di servizi.

Era il 15 maggio 1974 che il primo Seven Eleven aprì nel quartiere Toyosu di Tokyo. Come suggerisce il nome, all’epoca il negozio era aperto dalle 7:00 alle 23:00, una vera rivoluzione commerciale per l’epoca.

È passato mezzo secolo. Dal momento che konbini non solo hanno ampliato la loro rete, ma hanno anche sviluppato prodotti originali e ora puoi acquistare prodotti già pronti come le polpette di riso in qualsiasi momento a prezzi ragionevoli onigiripanini e insalate o anche gustare un caffè appena macinato.

E questi minimarket non si limitano a vendere prodotti. Sono diventati un’infrastruttura essenziale della vita quotidiana mettendo a disposizione dei propri clienti diversi servizi, accessibili 24 ore su 24, che possono pagare bollette e tasse, ricevere biglietti per spettacoli, inviare documenti o pacchi tramite il servizio di consegna a domicilio e utilizzare lo sportello automatico macchine, tra gli altri.

A fine febbraio 2024 i negozi Seven Eleven erano saliti a 21.533, per un fatturato complessivo di 5.345,2 miliardi di yen (31,5 miliardi di euro).

Cronologia di konbini Sette undici

1974

Il primo negozio Seven Eleven apre nel quartiere di Toyosu come una nuova tipologia di negozio al dettaglio aperto dal primo mattino fino a tarda sera.

1975

Viene inaugurato in via sperimentale uno store aperto 24 ore su 24 a Kôriyama, nella prefettura di Fukushima.

1978

Vendita di onigiri in una pellicola di plastica strappata poco prima della degustazione per preservare le alghe nemmeno io molto croccante.

1987

Implementazione di un sistema basato sui dati di vendita, che consente di effettuare ordini strettamente legati alle esigenze del cliente.

Inizio a ricevere le tariffe elettriche da Tepco. I servizi si estendono poi al pagamento delle bollette del gas, del telefono e dell’acqua.

1996

Installazione di fotocopiatrici a colori.

2001

Eliminazione di conservanti e coloranti nelle confezioni dei pasti Bento e pane salato e dolce.

Installazione di sportelli bancomat nei negozi urbani.

2010

Avvio del servizio di emissione moduli di stato civile e certificati di validità legale del sigillo tramite multicopiatrice.

2013

Inizio del Seven Café che offre caffè macinato fresco in tazza.

2019

Apertura di negozi a Okinawa, coprendo tutte le prefetture del Giappone.

(Foto del titolo: Stanislav Kogiku/SOPA Images tramite ZUMA Wire/Kyodo Images)

-

PREV Attività economica: l’Occitania sta andando bene
NEXT Bandi da non perdere a giugno 2024