Pubblicato il 28 ottobre 2024 alle 05:19. / Modificato il 28 ottobre 2024 alle 09:35.
“Una continua delusione.” Charles-Henry Monchau, direttore degli investimenti della Banque Syz di Ginevra, descrive in due parole la situazione del settore del lusso dopo la stagione dei risultati provvisori. Il motivo è il congelamento della domanda cinese e il clima geopolitico ed economico globale. Solo che non tutti sono sulla stessa barca. Il 23 ottobre Kering ha emesso un profit warning dopo che le vendite sono scese del 15% nel terzo trimestre a tassi di cambio costanti. Il 24 ottobre Hermès ha annunciato un fatturato in crescita dell'11% rispetto allo stesso periodo.
Al centro troviamo Richemont e LVMH, le cui performance restano relative, poiché entrambe registrano vendite trimestrali stabili. Senza dimenticare il nostro (quasi) puro operatore orologiero nazionale, Swatch Group, la cui prima metà del 2024 (il gruppo non pubblica una copia trimestrale) è stata illustrata da un calo del -14,3% delle vendite e del -70,3% dell'utile operativo.
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