Lunedì i servizi doganali hanno smantellato una nuova fabbrica illegale di sigarette. La fabbrica era in fase di allestimento e la produzione di sigarette non era ancora iniziata. Si tratta del decimo in un anno, un record.
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Giornalista presso il dipartimento Società
Di Anne-Sophie LeurquinPubblicato il 22/10/2024 alle 18:20
Tempo di lettura: 4 minuti
UUna fabbrica illegale di sigarette a Nimy (Mons) è stata smantellata lunedì dai servizi doganali. Mercoledì scorso, proprio a Saintes (Tubize), è stato scoperto un altro laboratorio clandestino di questo tipo, che ha portato al sequestro di 8 milioni di sigarette contraffatte e di 30 tonnellate di tabacco trinciato, nonché all’arresto di 13 sospettati. Magazzini di precursori di sigarette sono stati scoperti anche a Ransart, nella provincia di Charleroi, e a Tamines e Mornimont, nella provincia di Namur. Pochi giorni prima, un intervento simile era avvenuto in un magazzino a Lierde (Fiandre orientali), dove i doganieri avevano sequestrato un tamburo per l’essiccazione, due macchine per tagliare il tabacco, tabacco greggio e 10.000 sigarette elettroniche.
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